Quando pensiamo di averle viste tutte, ecco che la realtà ci supera con una scena ai limiti del surreale. Oggi, nel cuore del quartiere di Saione, un uomo ha trasformato un angolo di verde tra la Chiesa e il negozio Satur in un bagno pubblico… e tutto questo durante un rito funebre.
Sì, avete capito bene. Mentre i fedeli raccoglievano il dolore per dare l’ultimo saluto a un caro estinto, il protagonista di questa triste vicenda ha deciso che quello era il posto e il momento giusto per liberarsi di un peso. Ignaro (o forse indifferente?) agli sguardi increduli, l’uomo si è abbassato i pantaloni e ha lasciato il suo indelebile segno sul prato.
La scena, immortalata da alcuni passanti attoniti, è subito diventata virale tra i residenti, scatenando indignazione e sconcerto. “Non è possibile, ormai siamo allo sbando,” commenta un cittadino. Un altro aggiunge: “Non c’è più rispetto per niente, neanche per i defunti.”
L’episodio, oltre a essere un’offesa al decoro urbano e al buon senso, solleva interrogativi più ampi sul degrado e il senso di impunità che sembrano regnare in certe zone della città. La polizia locale è stata allertata, ma resta da capire se l’uomo sarà identificato e, soprattutto, se verranno presi provvedimenti.
Nel frattempo, il giardino tra la Chiesa di Saione e Satur è diventato, suo malgrado, il simbolo di una città sempre più in balìa di episodi ai limiti dell’assurdo. A quando il prossimo colpo di scena?
I cani sì e gli umani no ?!
Comprendo che e’ una vera notizia in un mare di m…a canina vedere un essere vivente differente lasciare traccia del suo passaggio. Due casi fotografati in pochi mesi , uno con le chiappe appoggiate ad una fioriera e ora questo in un prato ma che denotano entrambe una qualche ricerca di intimità e comunque minore esibizionismo che farla e non raccattarla sui marciapiedi. Nei due sopra menzionati poveretti sociali quindi , a mio parere , resta ancora un residuo evolutivo da homo sapiens rispetto all’accoppiata uomo contemporaneo con cane o più cani , moda dei passeggini o trasportini , temibili punkabbestia … e tutte le loro innumerevoli tracce di asocialità .
Qualcuno sa chi e’? Vorrei ingaggiarlo per una performance al prossimo mercatino tirolese.
Discover Arezzo!