Il futuro: come si arriva al 3560, era delle bricieautonome di 4ª generazione.
Già dai primi anni duemila, i centri minori di potere venivano gestiti da donne, con il beneplacito o voto di posizioni partitiche e di idee trasversali.
Lo sviluppo:
Dal 2350, quando iniziò la colonizzazione del pianeta rosso, Marte, venivano mandati equipaggi misti, cioè maschietti e femminucce, con aspetti mascolini.
Questi dovevano sostenere delle prove di aggaggiamento senza forza di gravità.
I poveri “citti” soffrivano di mal di testa a causa del troppo testosterone durante il viaggio di sei mesi.
In assenza di gravità, alcuni avevano sempre un’erezione, tanto che a qualcuno gonfiava la testa come ai conigli affetti da mixomatosi.
Le spedizioni avevano lo scopo di inseminare il suolo marziano con piantine per la fotosintesi clorofilliana in assenza di ossigeno, utilizzando il carbonio e il ghiaccio solido presente.
Uomini e donne, a temperature di 50-100 gradi sotto zero, dovevano versare i loro sacchetti di escrementi solidi e liquidi per avviare una colonizzazione di batteri unicellulari.
Queste spedizioni durarono circa 400 anni.
Nel 2750, i Verdi proposero il risanamento del pianeta, che veniva allora chiamato “Marrone, Marte”.
Il risanamento richiese più di 750 anni.
Fortunatamente, il viaggio ora durava meno.
Nel 3560, le donne comandavano, sia quelle che dirigevano sia quelle scelte per la procreazione, mentre i saggi scienziati avevano creato le bricieautonome di 4ª generazione.
Ogni spedizione era composta da due maschi e una briciautonoma, cioè un rapporto di 2:1.
Il problema fu che tutto quel “popò di popò” su Marte veniva seppellito sotto il suolo marziano, rendendo necessaria una spedizione verso il satellite ghiacciato di Giove, Europa. La spedizione, a cui parteciparono Mana, Ugo e Pino, fu dovuta al fatto che dopo due anni su Marte, i marziti puzzavano tanto e, al ritorno, dovevano essere collocati in case sospese al terzo piano.
Marte stava diventando inospitale.
Alcuni scienziati sovranisti pensarono che, come Marte, anche Europa potesse diventare un mare di merda.