Diario di un sopravvissuto (per ora)
La fine del mercato tutelato e la grande concorrenza tra le compagnie telefoniche, elettriche e del gas, hanno scandagliato, come cani in cerca della preda, decine di compagnie telefoniche che ci riempiono ogni giorno di telefonate spam.
Da qualche mese ne ricevo almeno due al giorno, da cellulari che non conosco.
Alcune, se accetti la telefonata, staccano subito confidando che la tua curiosità vinca e tu li richiami. Bloccate.
Altre sono segreterie telefoniche che non meritano nemmeno una menzione. Bloccate.
Il bello viene quando a chiamarti c’è una operatrice viva che sa il tuo nome e la tua fornitura.
In questo caso, a seconda del mio stato d’animo rispondo.
- Lei è il signor Luiciano?
Se sono allo zullo rispondo con voce baritonale: NO, SONO IL GENERALE VANNACCI!
L’operatrice continua imperterrita:
- Chi è che gestisce il telefono fisso di casa?
- Sono informazioni riservate che noi militari diamo solo a chi ha un grado adeguato. Lei che grado ha?
Telefonata chiusa con un debole vaffanc…
Ma ultimamente utilizzo una formula più delicata visto che quasi tutte le chiamate provengono da call center che vogliono proporti contratti luce-gas-telefono.
In questi casi lascio parlare l’operatrice (sono quasi sempre donne, chissà perché) e rispondo a seconda dei casi.
L’altro giorno l’operatrice si presenta come facente parte della mia compagnia telefonica e mi dice preoccupata che non avrò linea per 90 giorni.
- Lei mica vorrà restare 90 giorni senza internet. Le passo subito una (fantomatica) unione consumatori per trovare una alternativa.
- Lasci stare, rispondo, stasera chiedo a mia moglie che lavora proprio in questa compagnia.
Telefonata chiusa.
Altro caso:
- Lei è il signor Luciano? Sono Giuliana…
Prima che vada avanti la interrompo dicendo: Giuliana, dai smetti di fare la strulla tanto con te non ci esco più-
- Ma io sono Giuliana della multiservizi…
- Si lo so che facevi tanti bei servizi ma ora basta dai…
Ultima chicca:
Avevo preparato, allo squillo anonimo, un messaggio di riposta immediata con “vai a cacare” troppo rischioso perché poteva essere una telefonata seria che magari mi informava che avevo ricevuto una eredità da uno zio d’ America.
In ogni caso ho scoperto che il messaggio istantaneo che bloccava la telefonata andava in roaming, al costo di o,29 centesimi, su centralini stranieri cinesi o giapponesi.
Purtroppo, anche se la prendo sull’ironico, molte persone si sono ritrovate con contratti che non hanno mai voluto e non riescono spesso a recedere perché al giorno d’oggi l’imbroglio colpisce per la sua sfacciata continuità, per la naturalità con cui si costruisce l’inganno che spesso non ci sorprende nemmeno più.
Uno dei risultati del capitalismo terzo millennio.
La tecnologia moderna permetterebbe qualora una leggina lo imponesse di far capire all’utente chi lo sta chiamando (privato società comune, asl, telepromozione, sondaggio ecc) e allora uno potrebbe decidere se rispondere o no (ancora mi posso opporre a rispondere giusto ???) Però la leggina non c’è perche probabilmente fa comodo a molti che non ci sia. Unica difesa avere la pazienza infinita per ogni singola telefonata di spam di bloccarla e metterla nella lista nera (si fa anche con i cordless non solo con i cellulari)
quando chiama una lei rispondo : Buongiorno , che bella voce …. ma in confidenza oggi che mutandine indossi ? magari hai un perizoma…..di solito la telefonata si interrompe e di sicuro non chiamano piu’ perche’ “segnalato” come maniaco sessuale