Covid-19: un nuovo positivo ad Anghiari e due guariti in Valdarno
La situazione dalle ore 14 del giorno 9 alle ore 14 del giorno 10 giugno, relativa al fenomeno della diffusione del COVID-19 evidenzia 1 nuovo positivo ad Anghiari.
I guariti sono i 2 in provincia di Arezzo, 1 a Bucine 1 a Montevarchi.
Stranieri nel mirino dell’ufficio immigrazione
Nella mattinata di ieri, durante l’ordinaria ed attenta attività istruttoria compiuta dall’ufficio Immigrazione della Questura sulle richieste di rilascio dei Permessi di Soggiorno, è emersa la reale posizione di un cittadino pakistano, Q.A. di 26 anni, che richiedeva la conversione della propria autorizzazione da motivi umanitari a lavoro subordinato.Continua a leggere
Gli operatori, insospettiti dalle discordanze delle affermazioni fornite dallo straniero ed anche dai rilevati pregiudizi di polizia,scoprono l’Ordinanza di Custodia Cautelare per detenzione e spaccio di stupefacenti.
Il giovane è stato portato in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, consentendo così alla Giustizia di fare il suo corso.
Nelle prime ore di stamani, inoltre, personale dello stesso Ufficio Immigrazione, dopo aver monitorato e vagliato attentamente la posizione di un cittadino gambiano di anni 23, già munito di autorizzazione al soggiorno per motivi umanitari e destinatario di provvedimento cautelare in carcere emesso nell’ambito della nota operazione antidroga denominata “Duomo Vecchio” e portata a termine dalla locale Squadra Mobile nello scorso anno, ha atteso lo stesso straniero presso l’immobile ove era stato individuato il suo domicilio dopo la scarcerazione per decorrenza dei termini, e, condottolo negli uffici della Questura, gli ha notificato un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
Il provvedimento, emesso sulla base di due condanne intervenute per fatti legati allo spaccio di stupefacenti, è stato quindi eseguito con il trattenimento dello stesso presso il Centro per Rimpatri di Gorizia dove è stato portato oggi da personale della Questura.
Guardia di Finanza
Sequestri per 2,5 milioni a titolari di impianti di distributori carburanti
Sequestro preventivo per un valore di due milioni e mezzo, in denaro e beni di proprietà o nella disponibilità degli amministratori di una società del settore dei carburanti.
Lo hanno eseguito i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze a Sesto Fiorentino, Firenze, Arezzo, Prato e Jesolo.
L’accusa sarebbe stata evasa nel periodo tra il 2014 e il 2017, utilizzando fatture false per più di 12 milioni di euro.Continua a leggere
Il sistema evasivo, secondo le indagini dei finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Firenze, sarebbe stato organizzato per consentire a una società a responsabilità limitata con sede nell’hinterland fiorentino, titolare di distributori stradali di carburante nelle province di Firenze, Arezzo e Prato, di acquistare il carburante dall’estero in evasione dell’imposta sul valore aggiunto.
Il sistema, avrebbe permesso all’impresa titolare dei distributori di carburante di acquistare “sottocosto”, mantenendo una posizione di mercato competitivae con margini di guadagno più alti rispetto alle altre imprese delle aree del Fiorentino-pratese e dell’Aretino.
Denunciate tre persone residenti in provincia di Firenze, con cariche sociali all’interno della società a responsabilità limitata, sequestrati conti correnti bancari, denaro contante, quote societarie di istituti di credito, 3 autovetture di grossa cilindrata ed una villa del valore commerciale di oltre 700 mila euro.
Le Fiamme Gialle scoprono piantagione “casalinga” di “marijuana” a Montevarchi
I finanzieri della compagnia di San Giovanni Valdarno, nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio, hanno scoperto, all’interno di un’abitazione, una piantagione di canapa indica ed hanno segnalato i due soggetti responsabili dell’illecita detenzione.Continua a leggere
Nel corso dei controlli, dopo aver notato gli atteggiamenti sospetti di una coppia di soggetti, un marocchino ed un italiano, entrambi gia’ noti per la frequentazione di ambienti legati allo spaccio di stupefacenti, i finanzieri hanno proceduto ad un breve pedinamento, che li ha condotti presso l’abitazione di uno dei due, dove e’ stata rinvenuta una mini coltivazione di piante di “marijuana”, nonché la presenza di manuali di istruzioni e quant’altro utile per la corretta cura.
I due soggetti sono stati segnalati alle competenti autorita’ per l’illegittima coltivazione ed e‘ stata sequestrata la marijuana trovata.
Novantenne si perde nel bosco, salvato dai carabinieri
Alle 21 di ieri, una chiamata di soccorso giunge ai Carabinieri del comando Compagnia di Sansepolcro: i vicini di casa di un pensionato ultranovantenne e da molti anni vedovo sono preoccupati perché l’uomo sembra non essere in casa; la circostanza non è usuale data l’ora serale e le abitudini dell’anziano. Continua a leggere
Piove a dirotto dal primo pomeriggio e le cagionevole condizioni di salute dell’anziano preoccupano non poco.
Vengono allertati due equipaggi dell’Arma che stanno svolgendo compiti di controllo del territorio, è una corsa contro il tempo.
I militari si dividono e iniziano a battere tutte le zone limitrofe all’abitazione, entrando poi in una folta area boschiva dove le chiome degli alberi frenano in parte la fitta pioggia incessante.
Riverso a terra e in condizioni di semi incoscienza c’è l’anziano signore, i vestiti zuppi d’acqua.
Viene soccorso dai Carabinieri che lo trasportano immediatamente al Pronto Soccorso.
Le condizioni dell’anziano non sembrano gravi e sono migliorate nelle ultime ore, ma dovrà restare in osservazione per i prossimi giorni.
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