Un-Due-Tre e’ stato uno dei primi programmi televisivi di varietà trasmessi dalla RAI.
Andò in onda tra il 1954 ed il 1959, quando l’emittente televisiva di stato muoveva i primi passi, così come li muoveva anche il futuro Sindaco di Arezzo Ghinelli, che ben difficilmente avrà avuto modo di vederla.
Qualcuno, tuttavia, deve avergli ricordato, se non il contenuto, quantomeno il titolo di quella fortunata e divertente trasmissione, dal momento che un-due-tre sono anche le candidature, a cui aspira e si è dichiarato disponibile il nostro Primo Cittadino: quella a Sindaco, quella a Presidente della Regione Toscana e – last, but not least – quella, in caso di elezioni politiche anticipate, al Parlamento.
Progetti un tantino ambiziosi e tutti di difficile realizzazione per un solo uomo e per i suoi cortigiani più o meno plaudenti e riconoscenti, tenuto conto del mutato rapporto di forze in seno alle formazioni che compongono la maggioranza di centrodestra e della concorrenza, sia interna che esterna.
Proprio queste considerazioni devono aver indotto Ghinelli a volare basso, dappoiche’, nelle ultime ore, pare orientato a chiedere la conferma della propria candidatura a Palazzo Cavallo.
Inoltre, a consigliarlo in tale direzione deve esserci stato anche lo zampino di quel qualcuno, che, oltre al titolo, gli avrà ricordato uno degli sketch più brillanti del duo Tognazzi-Vianello nella trasmissione Un-Due-Tre: ” O Cionci ! un cincischia’ tanto, se tu cincischi tu c’ inciampi, Cionci “.
Articoli sempre pungenti e divertenti bravo etrusco
S cb