Non solo una vittoria, ma un gesto carico di significato. Sofia Sennati è la nuova campionessa d’Italia di Gym Boxe, categoria Junior -63 kg. Un successo che va oltre il ring, nato da una promessa fatta nel dolore e mantenuta con il cuore.
Il campionato era iniziato con un colpo durissimo: la squadra ha dovuto fare i conti con il ritiro forzato di Lino Galianni, colpito dalla perdita improvvisa del padre. Un lutto che ha scosso profondamente l’intero gruppo. Ma anziché piegarsi, i compagni di squadra – Gabriele Moretti, Laura Sassi, Giulio Squarcialupi e Sofia Sennati – hanno scelto di reagire. Hanno deciso di combattere anche per lui.
Sul ring, ogni colpo è diventato un atto di solidarietà, ogni vittoria un messaggio di vicinanza. E nella giornata più attesa, è stata proprio Sofia a farsi portavoce di questa promessa. Accompagnata da tecnici e compagni, è salita sul ring con determinazione e lucidità, consapevole di portare con sé qualcosa di più di un sogno sportivo.
Nella finale, ha affrontato la marchigiana Beatrice Pellegrini e l’ha superata ai punti con autorevolezza, coronando un percorso impeccabile. La medaglia d’oro al collo rappresenta molto di più: è un simbolo di amicizia, resilienza e memoria.
Il trionfo di Sofia Sennati è la prova che lo sport può trasformare il dolore in forza, e una promessa condivisa in una vittoria indimenticabile.
