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giovedì, Maggio 1, 2025
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Il tornado che cambiò il destino della Louisiana francese

Il gossip di Cesare Fracassi
Quando un tornado, gli alligatori e un po’ di distrazione imperiale cambiarono la storia d’America

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Pochi lo sanno, e nemmeno io lo avrei mai immaginato: un devastante tornado colpì New Orleans e le terre interne della Louisiana, gettando scompiglio in quella che allora era ancora una colonia francese. Era appena terminata la campagna di Napoleone in Nord Africa, e l’Impero francese dominava gran parte del Mediterraneo occidentale. La notizia del disastro attraversò l’oceano e raggiunse Bonaparte a Parigi.

Napoleone chiese subito al suo Stato Maggiore quanto tempo ci sarebbe voluto per inviare un esercito e una flotta fino alle coste del Golfo del Messico, allora territorio francese. La Louisiana, infatti, aveva una storia complessa: prima degli spagnoli, poi degli inglesi, fino a diventare rifugio per molti francesi esiliati dal Canada dopo la conquista britannica. Questi ultimi risalirono il Mississippi e si insediarono in quelle terre paludose e selvagge, popolate da alligatori e poverissime di risorse.

Dopo la Rivoluzione francese, la Louisiana tornò sotto controllo francese, ma Napoleone — stretto dagli impegni europei e concentrato sull’espansione ad est — colse al volo la proposta d’acquisto del presidente americano Thomas Jefferson. Era il 1803 quando, con quello che passerà alla storia come l’“Acquisto della Louisiana”, gli Stati Uniti ottennero oltre 2 milioni di chilometri quadrati (non 2.149!) a un prezzo ridicolmente basso.

Tornado, paludi, alligatori… tutto contribuì a svalutare un territorio che, con il tempo, si sarebbe rivelato ricco di risorse naturali, pesce, e gamberi. Un affare d’oro per gli USA, una svista imperiale per Napoleone.

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Cesare Fracassi
Cesare Fracassi
Nato ad Arezzo nel 1946, in via Crispi 66, al suono della prima sirena del Fabbricone. Frequentò le elementari a Sant'Agnese, una scuola di vita e di battaglie. Dopo le medie, proseguì con il liceo classico e intraprese studi di medicina e giurisprudenza, completando tutti gli esami di quest'ultima. Calciatore dilettante, fondatore della squadra Tuscar Canaglia, sciatore agonistico e presidente della FISI provinciale. Esperienze lavorative: mangimista, bancario, consulente finanziario, orafo, advisor per carte di credito, ideatore della 3/F Card, registrata presso la SIAE (sezione Olaf n°1699 del 13/4/2000) con il titolo "Global System", agricoltore e, ora, pensionato.
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