9.5 C
Comune di Arezzo
giovedì, Maggio 1, 2025
HomeUncategorizedMecenate, Virgilio ed Enea: il mito reinventato per i Romani

Mecenate, Virgilio ed Enea: il mito reinventato per i Romani

Il gossip di Cesare Fracassi
Dalle origini nobili della famiglia Giulia ai legami con l’Anatolia: come Mecenate e Virgilio riscrissero la storia per legittimare il potere di Ottaviano, trasformando Enea in un eroe romano

-

Vi sembrerà strano, ma il sommo maestro di Dante, Virgilio, su consiglio di Mecenate, ha fatto sbarcare Enea a Pomezia invece che in Maremma.

Andiamo con ordine: Mecenate, forse nipote o figlio di un Lucumone di Arezzo, sicuramente appartenente a una delle più importanti famiglie di quella città e molto vicino a Ottaviano (quest’ultimo adottato da Giulio Cesare), doveva far apparire l’imperatore come un discendente di una famiglia di stirpe reale. Questo era fondamentale per giustificare il potere monarchico.

Virgilio, quindi, ci racconta alcune “balle” per attribuire un’origine nobile alla famiglia Giulia. Studi recenti sul DNA hanno evidenziato vaste similitudini con i popoli antichi dell’Anatolia per parte paterna, ma anche con alcune isole greche, Creta inclusa. Per parte materna, invece, sono emerse affinità con Umbri, Liguri e altre popolazioni non identificabili con certezza.

Circa 3.000 anni fa, probabilmente a causa di un cambiamento climatico che provocò siccità, insieme alle guerre, le popolazioni dell’Asia Minore si diedero alla pirateria. Questi gruppi di esuli e banditi erano prevalentemente composti da uomini che, giunti in nuove terre, presero in sposa donne locali. Due furono le principali zone dei loro sbarchi: Toscana e Campania, dove infatti ritroviamo questa affinità genetica con i popoli dell’Anatolia.

Ma allora, chi era davvero Ottaviano? Solo il figlio di un mediatore di bestiame di Velletri, adottato da Giulio Cesare e privo di qualsiasi legame diretto con Enea.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Cesare Fracassi
Cesare Fracassi
Nato ad Arezzo nel 1946, in via Crispi 66, al suono della prima sirena del Fabbricone. Frequentò le elementari a Sant'Agnese, una scuola di vita e di battaglie. Dopo le medie, proseguì con il liceo classico e intraprese studi di medicina e giurisprudenza, completando tutti gli esami di quest'ultima. Calciatore dilettante, fondatore della squadra Tuscar Canaglia, sciatore agonistico e presidente della FISI provinciale. Esperienze lavorative: mangimista, bancario, consulente finanziario, orafo, advisor per carte di credito, ideatore della 3/F Card, registrata presso la SIAE (sezione Olaf n°1699 del 13/4/2000) con il titolo "Global System", agricoltore e, ora, pensionato.
- Advertisment -
clickandfly dervizi foto video con drone o senza per agriturismi cantine

Dello stesso autore

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente.
Con una donazione puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal