Quattro persone sono rimaste lievemente ferite nell’esplosione avvenuta stamani in un’azienda di San Zeno, vicino ad Arezzo. L’episodio ha portato all’immediata attivazione del Piano Maxi Emergenze, che coordina l’intervento sinergico dei vigili del fuoco e dei sanitari del 118 della Asl Toscana Sud Est.
Sul posto sono intervenuti sei operatori sanitari, tre ambulanze e, inizialmente, anche l’elisoccorso Pegaso 1, poi rientrato dopo la valutazione delle condizioni delle vittime.
Il piano prevede che i vigili del fuoco garantiscano la sicurezza del luogo prima dell’accesso del personale sanitario, posizionato in una vicina “zona di ammassamento”.
Il disaster manager Luca Pancioni, presente sul luogo dell’incidente, ha sottolineato l’efficacia del protocollo nel garantire interventi rapidi e sicuri.
Smentita ufficiale su presunte sostanze tossiche
La Asl Toscana Sud Est ha smentito categoricamente le fake news circolate sui social, secondo cui sarebbe stata rilevata una pericolosa concentrazione di cianuro nell’aria.
Le autorità competenti stanno ancora effettuando monitoraggi, ma non è stata emessa alcuna comunicazione ufficiale che imponga l’uso di mascherine o altre precauzioni.