Le indagini condotte dai carabinieri non hanno ancora fornito certezze sulle cause dell’incidente, dove il giovane militare, Paolo Berbeglia, di soli 21 anni, ha perso la vita in, località Ruscello, nella notte tra venerdì e sabato.
L’auto su cui viaggiava si è ribaltata più volte, uscendo fuori strada e finendo contro un palo della luce.
L’incidente ha causato ferite anche agli altri occupanti del veicolo.
La procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, come prassi in questi casi.
Il conducente dell’auto potrebbe essere iscritto nel registro degli indagati, considerando che sia lui che la vittima erano coetanei.
Si ipotizza che il guidatore possa aver commesso una distrazione o avere affrontato la rotatoria con eccessiva velocità, causando il ribaltamento dell’auto.
Attualmente, uno dei passeggeri è ancora ricoverato in rianimazione, mentre il conducente e un altro occupante sono stati dimessi dall’ospedale.
L’ispezione esterna sul corpo della vittima potrebbe fornire ulteriori dettagli sulla dinamica dell’incidente.
Il procuratore ha deciso di non ordinare un’autopsia, quindi la salma sarà presto restituita alla famiglia per i funerali, i cui dettagli non sono ancora stati stabiliti.
Paolo Berbeglia, viveva a Campriano, appassionato di aeromodellismo e auto, aveva da poco intrapreso il servizio militare nell’esercito, mentre un altro passeggero coinvolto nell’incidente era anch’egli un militare.
La tragedia ha suscitato grande commozione nella comunità, poiché la morte di un giovane così promettente ha colpito profondamente tutti coloro che lo conoscevano.