Sono tre partite che l’Arezzo non subisce gol.
Questa è la notizia più importante dei primi giorni del 2024 per la società amaranto. Con l’assetto difensivo finalmente trovato dopo un campionato e mezzo di tentativi, la squadra di Indiani non sarà la più spumeggiante in serie C, ma è diventata una delle più solide.
Il centrocampo è sufficiente (ieri si sono viste le alternative e reggono bene il campo, pur con qualche deficit di personalità, che i titolari garantiscono).
L’attacco è buono, anche se segna qualche gol in meno di quelli che promette.
L’Arezzo i gol che occorrevano li ha più o meno sempre garantiti, ma quelli incassati nel tempo erano spesso indigeribili, figli di errori grossolani che finalmente sembrano limitati al minimo indispensabile.
Certo, non ci sono fuoriclasse tra i ragazzi di Indiani, ma dei calciatori in grado di ben figurare in categoria come squadra, quello sì.
è in corso la campagna acquisti e cessioni e tre calciatori andrebbero acquistati comunque, magari con un paio in uscita.
Pattarello sarà difficile tenerlo?
Ce ne faremo una ragione, anche se al suo posto occorrerà assicurarsi un esterno d’attacco capace di far girare la testa alle difese avversarie e insaccare qualche gol.
Un centravanti alternativo a Gucci, che è sufficiente, ma non garantisce i gol che la tradizione amaranto ha sempre visto segnare dai propri bomber, ci vuole come il pane, dal momento che il nostro è dannatamente solo. Un difensore centrale lo prendiamo? Certo che lo dobbiamo prendere. Ci vuole anche un terzino che dia garanzie, visto che l’ottimo Coccia è un lungo degente.
Tutto questo se la società vuol puntare ai Play Off non da 10° posto.
Se la squadra si vuol solo salvare quel che abbiamo in rosa appare sufficiente, e forse anche di più.
Vista l’alternanza di risultati del recente passato probabilmente sarò presto smentito, ma credo che la partita contro il Perugia, vinta 2-0 senza discussioni, abbia dato una quota importante di consapevolezza in più ai calciatori sbarcati in C dopo la serie D.
Forza Arezzo!
