Ottantenne esce per una commissione a Faenza, si perde e viene ritrovato nei boschi di Lignano
Ieri, un ciclista che pedalava nei boschi di Lignano ha telefonato al 112, per segnalare la presenza dell’anziano.
L’uomo non si rendeva conto dove fosse, aveva anche l’auto in panne, con la quale era partito da Faenza, per fare una commissione.
I familiari non vedendolo rientrare, avevano già denunciato l’accaduto, avvertiti dai militari sono subito arrivati in Toscana dall’Emilia Romagna, viste le condizioni di salute e il caso particolare, all’anziano non è stata comminata la sanzione prevista, perchè fuori dalla sua regione.
Virus, il bollettino: + 44 nuovi casi nella provincia di Arezzo, 11 nel comune. Una vittima in ospedale
Periodo di riferimento: dalle ore 14 del 14 Gennaio 2021 alle ore 14 del 15 Gennaio 2021 Il numero di nuovi casi positivi è di 44 nella provincia di Arezzo e per i quali sono stati effettuati 881 tamponi.
Le persone positive in carico sono 914.Continua a leggere
Si registrano 24 guarigioni e un decesso.
Nuovi casi per Comune della provincia di Arezzo</span style>
Comune
Nuovi casi
Arezzo
11
Bibbiena
2
Bucine
3
Capolona
3
Castiglion Fiorentino
2
Chiusi Della Verna
1
Cortona
2
Foiano Della Chiana
4
Laterina Pergine Valdarno
1
Loro Ciuffenna
1
Lucignano
1
Marciano Della Chiana
2
Monte San Savino
1
Montevarchi
5
San Giovanni Valdarno
1
Sansepolcro
2
Terranuova Bracciolini
2
Ricoveri
Posti letto occupati
Degenza Covid San Donato Arezzo
70
TI San Donato Arezzo
17
Ulteriori informazioni
Numero di tamponi effettuati
Provincia di Arezzo
881
Persone Positive in carico
Provincia di Arezzo
914
Di cui a domicilio
Provincia di Arezzo
669
Numero di persone contatti stretti in quarantena
Provincia di Arezzo
1655
Guariti
Provincia di Arezzo
24
Persone Decedute
Ospedale San Donato Arezzo
Donna 93 anni deceduto il 14 gennaio 2021
Scontro frontale tra camion e auto
Attorno alle 13 sulla strada del Torrino all’altezza del bivio per lo Scopetone.
Due i feriti nei due mezzi, trasportati in codice giallo all’ospedale San Donato.
Allertato ma poi rientrato l’elisoccorso, viste le condizioni dei due conducenti.Continua a leggere
L’incidente ha visto impegnati nei soccorsi l’automedica di Arezzo, un’ambulanza della Croce Rossa di Arezzo e una della Croce Bianca di Arezzo , i VVf ed un equipaggio della Polizia Municipale di Arezzo, attivata anche Eliambulanza Pegaso 1.
I coinvolti sono due: una donna di 33 anni residente ad Anghiari che era alla guida dell’auto e un uomo di anni 53, il conducente del camion, residente a Sesto Fiorentino, tutti e due trasferiti in ambulanza all’ospedale San Donato di Arezzo in codice giallo.
Vaccini anti Covid a domicilio di persone anziane, è una truffa
Raggiri ai danni di persone anziane, contattate telefonicamente per un appuntamento di somministrazione di vaccino anti Covid presso la propria abitazione. E’ quanto emerge in seguito ad alcune segnalazioni, pervenute alle Asl di riferimento territoriale da parte degli stessi anziani contattati.
Chiunque riceva telefonate o qualora qualcuno si presenti al domicilio, proponendo questo servizio, è certamente in atto una truffa.Continua a leggere
In Toscana, al momento, non si stanno effettuando somministrazioni di vaccino anti Covid al domicilio di questa categoria, che sarà coinvolta a partire da febbraio, nell’ambito della cosiddetta fase 2. Le Aziende sanitarie toscane non hanno, dunque, in corso questa attività.
Sarà la Regione Toscana a informare con apposita comunicazione sull’avvio della fase 2 e sulle modalità organizzative di somministrazione del vaccino al domicilio degli anziani, che ne facessero richiesta.
Chiunque incorra in situazioni dubbie è invitato a non aderire ad alcuna proposta e a non esitare a contattare le forze dell’ordine o le autorità sanitarie.
Si ricorda che il piano vaccinale nazionale (e quindi anche quello regionale) prevede varie fasi dedicate a target di popolazione diverse. Attualmente è ancora in corso la fase 1, aperta a: operatori sanitari e sociosanitari degli ospedali e delle Rsa, medici e pediatri di famiglia, operatori dei servizi di emergenza-urgenza, volontari impegnati nei trasporti sanitari, sanità territoriale pubblica e privato accreditato, operatori non sanitari che lavorano negli ospedali e personale delle ditte appaltatrici di servizi e manutenzione nelle strutture ospedaliere, sempre che abbiano già effettuato la pre-adesione iniziale sull’apposito portale web di Regione Toscana https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/#/home.
Amore non corrisposto, giovane finisce ai domiciliari
Dopo circa un anno di continui e ripetuti comportamenti vessatori ed invadenti da parte di un ragazzo albanese, pedinamenti, irruzione nel luogo di lavoro, regali vari, invio di centinaia e centinaia di sms e messaggi sui vari social, una trentaduenne residente a Montevarchi, barista presso un noto locale, è costretta a rivolgersi ai Carabinieri di Levane e a presentare denuncia, dato che viene infastidita dal giovane anche sul luogo di lavoro tentando in tutti i modi di allacciare una relazione sentimentale.Continua a leggere
Dopo la querela sporta dalla donna, l’Arma avviava un’indagine deferendo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo il ragazzo per atti persecutori.
Nonostante ladenuncia in stato di libertà dell’innamorato, quest’ultimo continua ad opprimere la trentaduenne, continuando ad inviare messaggi sui social e pedinandola con la macchina lungo il tragitto percorso dalla donna per raggiungere il luogo di lavoro.
La donna, si vede costretta a rivolgersi nuovamente ai Carabinieri, denunciando gli episodi di vessazione e mortificazione a cui viene a sottoposta quasi quotidianamente.
I militari, acquisita la nuova denuncia, richiedonoo all’Autorità Giudiziaria competente l’applicazione di una misura coercitiva, che il Giudice non tarda ad emettere: divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, in particolare al luogo di lavoro.
Nonostante il provvedimento notificato, l’uomo, non si dà per vinto, ormai invaghito della donna, in più occasioni viola il divieto, così dopo l’ennesima denuncia scaturita a seguito delle continue trasgressioni, viene richiesta un ulteriore misura.
L’Autorità Giudiziaria, concordando con le investigazionie della Polizia Giudiziaria, dispone per il giovane gli arresti domiciliari, provvedimento che ieri è stato immediatamente eseguito dai Carabinieri.
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