Covid-19, oggi 19 i guariti e 5 i nuovi positivi

La situazione dalle ore 14 del giorno 22 alle ore 14 del giorno 23 aprile relativa al fenomeno della diffusione del COVID-19 registra cinque nuovi casique casi dei quali due ad Arezzo con l’età di 50 e di 58 anni. In Valdarno: con due casi, uno di 55 anni a Montevarchi e uno di 81 a San Giovanni. Un positivo a Sansepolcro, un 55enne.Sale a 19 il numero dei guariti, cinque dei quali in città.
RSA: è il tempo dei negativizzati

Svolta nelle Rsa per anziani della provincia di Arezzo.
E’ arrivato il momento dei negativizzati.
Per quanto riguarda gli ospiti della Rsa Becattini di Civitella, i negativizzati sono 3 su 3.
Stesso risultato per gli ospiti coinvolti sia nella della Rsa Guillichini (1) che nella Fossombroni (1) mentre rimangono nella strutture di Koinè di Via Arno i 2 positivi di Villa Fiorita.
Negativi tutti gli ospiti Rsa in Valtiberina mentre domani a Badia Tedalda verranno ripetuti i tamponi per gli ospiti della Rsa.
In Casentino i negativizzati sono ormai la totalità con l’eccezione del Villaggio della Consolata (Bibbiena) dove rimane 1 positivo, ospite ex articolo 26.
E’ arrivato il momento dei negativizzati.
Per quanto riguarda gli ospiti della Rsa Becattini di Civitella, i negativizzati sono 3 su 3.
Stesso risultato per gli ospiti coinvolti sia nella della Rsa Guillichini (1) che nella Fossombroni (1) mentre rimangono nella strutture di Koinè di Via Arno i 2 positivi di Villa Fiorita.
Negativi tutti gli ospiti Rsa in Valtiberina mentre domani a Badia Tedalda verranno ripetuti i tamponi per gli ospiti della Rsa.
In Casentino i negativizzati sono ormai la totalità con l’eccezione del Villaggio della Consolata (Bibbiena) dove rimane 1 positivo, ospite ex articolo 26.
Anziano aretino muore a Firenze. I test sierologici

Era sopravvissuto all’ictus, non ha retto al coronavirus, un anziano di 78 anni di Castel San Niccolò, ricoverato a Firenze per un intervento cardiaco, in un istituto privato convenzionato, dove era rimasto per la riabilitazione, è stato vittima del virus.
I tamponi nella casa di riposo di Castel San Niccolò, sono tutti negativi, così come quelli nella Rsa Moretti di San Giuliano.
Intanto da cinque sono passati a sei i laboratori aretini con i quali la Regione ha stipulato una convenzione per i test sierologici rapidi.
L’esame è volontario e gratuito è riservato ai lavoratori più esposti al contatto con altre persone: questi sono i laboratori di riferimento:
San Giuseppe e Synlab ad Arezzo, Centro diagnostico Valdichiana a Foiano, Synlab ad Arezzo, Terontola e Ponte a Poppi, Bianalisi
(Centro fisioterapico Casentinese) a Capolona.
I tamponi nella casa di riposo di Castel San Niccolò, sono tutti negativi, così come quelli nella Rsa Moretti di San Giuliano.
Intanto da cinque sono passati a sei i laboratori aretini con i quali la Regione ha stipulato una convenzione per i test sierologici rapidi.
L’esame è volontario e gratuito è riservato ai lavoratori più esposti al contatto con altre persone: questi sono i laboratori di riferimento:
San Giuseppe e Synlab ad Arezzo, Centro diagnostico Valdichiana a Foiano, Synlab ad Arezzo, Terontola e Ponte a Poppi, Bianalisi
(Centro fisioterapico Casentinese) a Capolona.
Un’associazione aretina tra i 25 nuovi “Alfieri della Repubblica”
l’Associazione Futuro Aretino di Arezzo composta da ragazzi under 16 promotori di numerose iniziative per il divertimento sano e pulito che esclude qualunque forma di pericolo, è stata nominata “Alfiere della Repubblica”, ricevendo dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella l’attestato d’onore. Questa la motivazione: I giovanissimi dell’associazione Futuro Aretino, gli ‘Under 16’, sono stati promotori di diverse iniziative per contrastare la cultura dello sballo.
La loro azione di volontariato si è orientata a sensibilizzare i coetanei sui danni prodotti dall’abuso di alcool, di droghe, di comportamenti nocivi per la salute propria e per quella degli altri.
Sono state realizzate, con successo, tre feste a tema all’insegna del divertimento “pulito”: il fatto che l’organizzazione fosse nelle mani di coetanei ha dato una forte spinta per la messa al bando di comportamenti devianti. (Foto da Qurinale.it)
La loro azione di volontariato si è orientata a sensibilizzare i coetanei sui danni prodotti dall’abuso di alcool, di droghe, di comportamenti nocivi per la salute propria e per quella degli altri.
Sono state realizzate, con successo, tre feste a tema all’insegna del divertimento “pulito”: il fatto che l’organizzazione fosse nelle mani di coetanei ha dato una forte spinta per la messa al bando di comportamenti devianti. (Foto da Qurinale.it)