Covid-19, Enrico Rossi: “Misure proporzionate ed eventualmente progressive”, le nuove disposizioni
Appello ai cittadini
Allo scopo di tutelare al meglio la salute dei cittadini e di tutte le persone presenti in Toscana,
raccomandiamo a coloro che manifestano sintomi come febbre, tosse, sintomi influenzali e di malattie respiratorie acute, di limitare per quanto possibile le visite ai degenti nelle strutture ospedaliere e in genere l’accesso ai centri sanitari affollati come Pronto soccorsi, ambulatori specialistici e di medicina generale, quando ciò non rappresenti un pregiudizio alla cura.
In ogni caso, prima di recarsi in tali luoghi si consiglia il consulto telefonico con il proprio medico di riferimento.
Le nuove disposizioni
Ali’ingresso in pronto soccorso andranno previsti percorsi dedicati per i pazienti che manifestano febbre, tosse o sintomi respiratori e presentano criteri epidemiologici sospetti.
In ogni caso si deve prevedere di far indossare la mascherina chirurgica a tutti coloro che manifestano tosse, febbre o sintomi influenzali fin dalla presentazione al triage.
A tale scopo, e per incoraggiare le altre buone pratiche come il lavaggio della mani, si dovrà prevedere di dotare le sale di attesa di adeguata cartellonistica.
Le Direzioni Sanitarie delle Aziende Ospedaliere e Sanitarie sono tenute a incrementare la frequenza delle pulizie nelle strutture sanitarie in genere e in particolare ove ci sono luoghi di attesa.
Ciascuna Direzione Sanitaria darà indicazioni puntuali circa i locali, il numero e la qualità degli interventi di pulizia da effettuare tenendo conto dei flussi dei pazienti e dei visitatori. Si proceda con urgenza e si inviino le suddette richieste ad ESTAR per consentire un adeguato monitoraggio e rimodulazione dei contratti in essere.
La presente ordinanza ha validità di 90 giorni a decorrere dalla data odierna.
Quale il numero di telefono?
“Istituito il numero verde 800.579579 con servizio di interpretariato anche in cinese. Inoltre, chi rientra dalla Cina nella Asl Toscana sud est deve scrivere all’indirizzo rientrocina@uslsudest.toscana.it
Giovani castiglionesi acquistano droga a Firenze, seguiti dalla municipale di Castiglion Fiorentino, fanno arrestare il pusher
La polizia municipale di Castiglion Fiorentino ha seguito i movimenti di due giovani partiti da Castiglion Fiorentino, intercettando lo scambio di hashish tra un 33enne e i due ragazzi uno di loro minorenne.
L’uomo, è stato fermato e arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo la perquisizione, il 33enne è stato trovato in possesso di altri 9 grammi di hashish e altri 575 euro in banconote di piccolo taglio.
Stupefacenti e denaro, per un totale di 45 grammi circa e 725 euro, sono stati posti sotto sequestro a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Picchia la madre e il padre non vedente, per ottenere i soldi per droga e prostitute, arrestato
I carabinieri della Stazione di Mercatale di Cortona hanno messo la parola fine ad una brutta storia familiare maturata in un contesto di dipendenza dalla droga: nel tardo pomeriggio di ieri, hanno arrestato un tossicodipendente di 35 anni, italiano, del posto, per maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
Già da tempo i militari avevano notato che la mamma del giovane presentava strani lividi ed escoriazioni sulle parti visibili del corpo; insospettiti e cercando di risalire alle cause di queste frequenti ferite.
I militaro guadanato la fiducia della donna che si sfoga e dice che da anni il figlio fa uso di droghe minaccia e picchia entrambi i genitori, il padre oltretutto è invalido e cieco.
Il ragazzo gli pretendeva, circa 60 euro al giorno tra droga e prostitute, costringendo la mamma ad accompagnarlo a prendere la droga e talvolta perfino agli appuntamenti con le prostitute.
Raccolti tutti gli elementi, i carabinieri hanno richiesto l’applicazione di una misura cautelare che è stata poi emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Arezzo e grazie alla quale il giovane è stato arrestato e condotto alla locale casa circondariale.
Massicci servizi di controllo di carabinieri e finanzieri la notte scorsa in Valdarno
Tutti i Comuni del Valdarno sono stati interessati, con iol supporto, di un’unità cinofila dei Carabinieri di Firenze, specializzata nella ricerca di stupefacenti.
Sono state monitorate e filtrate le vie di accesso ai principali centri, con posti di controllo effettuati, quasi sempre, nel doppio senso di marcia.
In particolare, su Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Bucine / Ambra, Cavriglia, Terranuova Bracciolini e Castelfranco Piandiscò.
Carabinieri e Finanzieri, hanno inoltre ispezionato quattro locali pubblici, nei quali la Guardia di Finanza ha riscontrato la presenza di un lavoratore in nero.
Sono state passate al setaccio alcune aree ritenute più sensibili, il centro storico di Montevarchi, con la zona della Stazione ferroviaria e dei loggiati di piazza Vittorio Veneto, con il controllo capillare di tutti i presenti, identificati e controllati con l’unità cinofila.
Tre persone sono state deferite perché trovate alla guida con tasso alcolemico superiore al consentito.
E’ stato inoltre tratto in arresto un albanese, già affidato in prova ai servizi sociali, per il quale l’autorità giudiziaria aveva disposto l’aggravamento della misura attuale con la custodia cautelare in carcere.
Durante l’operazione di controllo del territorio, che ha visto la partecipazione di 15 autovetture tra Carabinieri e Guardia di Finanza, alcune delle quali in abiti civili, sono stati controllati 91 mezzi, 171 persone, eseguite 3 perquisizioni, delle quali due domiciliari.
Segnalato alla Prefettura un giovane del luogo, trovato in possesso di una modica quantità di hashish.
Sono state inoltre elevate alcune contravvenzioni al codice della strada, per diverse violazioni.