L’unica cosa che non ha funzionato è il calendario: non si capisce perché l’Arezzo abbia dovuto giocare in casa di agosto con l’Arzachena.
E perché debba andare sulla Costa Smeralda per giocare la partita di ritorno in pieno inverno.
E non si capisce neanche perché in casa del Giana Erminio, a Gorgonzola, l’Arezzo debba andare sabato 2 settembre invece che d’inverno, quando ha più senso mangiare il Gorgonzola.
Per il resto va tutto bene: “l’Arezzo è a posto così” – ha detto il direttore sportivo Roberto Gemmi ai giornalisti che, finita la partita persa in casa 3 a 2 con l’Arzachena, gli chiedevano se non era il caso di rinforzare la squadra prima che chiuda il calciomercato.
Se l’Arezzo è a posto così, figuriamoci l’Arzachena che torna sulla Costa Smeralda a godersi il mare più bello d’Europa e i tre punti con l’Arezzo.

L’Arezzo è a posto così
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