Mentre Salvini di sabato si sgolava a Firenze, dando la carica a cambiare governo, Berlusconi era ad Arcore ma stava, idealmente c’era, insieme ai suoi affiliati di Arezzo, con loro a degustare una bella porchetta, inaugurando la nuova sede di Forza Italia, riaperta in piazza San Iacopo, tra l’ex Upim e l’ottico. Una nuova sede in cui infibulare la stessa politica di prima, facendola sembrare vergine.
Intanto, la Meloni stava a fianco di Salvini ma era, idealmente c’era, con i suoi Fratelli d’Italia a Castiglion Fiorentino, con loro ad assaporare pasticcini e ad alzare bottigliette di acqua minerale, tagliando il nastro della nuova sede di partito. Finalmente, diremmo, anche FdI mette da parte chat e whatsapp, messenger e facebook e torna all’antico: una sezione da sverginare con tante iniziative politiche.
Due nuove sedi di partito, dunque. Due partiti, perciò. Ma, attenzione: uno e uno solo è il Centrodestra!
Guai a chi sostiene il contrario! Ad Arezzo il centrodestra è uno come è uno il Centrodestra a Castiglion Fiorentino.
Sapete grazie a chi?
Grazie alla Prezzemolina.
Chi sarebbe costei? Una categoria politica?, un accordo di alleanza tra Berlusconi Meloni Salvini?, un programma di governo? No, niente di tutto ciò. La Prezzemolina è di più.
La Prezzemolina è la signora bene di centrodestra che va sia a divorare la saporitissima porchetta di Forza Italia sia ad assaporare i divorabili biscottini intinti nello spumante all’inaugurazione di Fratelli d’Italia.
La Prezzemolina è la prova provata , diremmo l’incarnazione, che ad Arezzo il centrodestra è unito, checché ne dicano altri.
Checchè ne dicano, in particolare, i commentatori i quali ci dicono che a causa di Salvini da oggi in avanti l’Italia ha due centrodestra.
Ebbene ad Arezzo non è così: la greppia è una e la Prezzemolina è l’incarnazione di questa unità indissolubile.
PS: Mi scuso anticipatamente se ho sbagliato il menù di Fratelli d’Italia ma non mi invitano più a degustarlo. L’acqua minerale la bevono tra di loro. Liscia, non più gassata.