Sabato 12 aprile il centro storico di Arezzo si trasformerà in un’arena a cielo aperto per la seconda edizione dell’Arezzo Street Boulder, l’evento di arrampicata urbana promosso da Arezzo Verticale con il patrocinio del Comune di Arezzo.
La competizione prenderà il via alle 10.00 al parco del Prato, dove gli atleti partecipanti, provenienti da tutto il centro Italia, riceveranno le mappe dei “blocchi”: oltre cinquanta percorsi di diversa difficoltà individuati lungo le mura medicee e in altri angoli suggestivi del centro storico. I climber, in coppia, affronteranno sfide che richiedono forza, tecnica, creatività e spirito di squadra, cercando di conquistare un posto per la finale del pomeriggio.
L’iniziativa non è solo una gara, ma anche un’occasione per far conoscere lo street boulder, disciplina di arrampicata urbana caratterizzata da tracciati brevi, intensi e privi di corde, da affrontare solo con mani, piedi e materassini per l’atterraggio, sempre nel massimo rispetto degli edifici storici.
Il contesto unico di Arezzo – con le sue architetture, monumenti e scorci artistici – renderà l’evento ancora più spettacolare. A valorizzare l’aspetto visivo ci penserà anche un contest fotografico a cura di Imago, che premierà i migliori scatti della giornata tra pose plastiche, dettagli tecnici e ritratti d’azione. Le foto finaliste saranno esposte martedì 15 aprile presso la sede di Imago in via Vittorio Veneto, dove saranno annunciati i tre vincitori.
«Lo street boulder è molto più di uno sport – spiega Mauro Rofani, presidente di Arezzo Verticale – è un modo per vivere la città in modo nuovo, trasformando i suoi spazi storici in un terreno di sfida contemporaneo. Con Arezzo Street Boulder vogliamo offrire un’esperienza unica che unisce sport, cultura e territorio».