Si potrebbe gridare al sacrilegio per aver stravolto il senso di molti versi della “Divina Commedia“, usandoli come definizioni di parole o concetti moderni. Ma noi siamo sicuri che lo stesso Dante, se potesse farlo, li apprezzerebbe e riderebbe con noi per queste trasposizioni di sua proprietà e, forse, ci chiederebbe le royalties.
INFERNO:
CANTO I
Si volge all’acqua perigliosa e guata = Il drone subacqueo spia
Ch’io perdei la speranza dell’altezza = Il clickbait
Che m’ha fatto cercar lo tuo volume = L’algoritmo di TikTok
Ove udirai le disperate grida = Il call center dell’INPS
CANTO II
A te convien tenere altro viaggio = I voli di Stato di Giorgia Meloni
Come falso veder bestia quand’ombra = L’intelligenza artificiale
Ne’ fiamma d’esto incendio non m’assale = Il greenwashing
Vegno di loco ove tornar disio = La crypto
CANTO III
Come la rena quando turbo spira = L’aspirapolvere robot
Per altra via, per altri porti, verrai a piaggia, non qui, per passare = Il decreto Cutro
CANTO V
Che tanto più dolor, che punge a guaio = L’Ortica
Sempre, dinanzi a lui, ne stanno molte = Le influencer a Sanremo
Guarda com’entri, e di cui tu ti fide = Il deepfake
Facendo in aer di se’ lunga riga = I jet privati dei VIP
Volentieri parlerei a quei due che insieme vanno = Schlein e Conte
E paiono sì al vento esser leggieri = I monopattini elettrici
CANTO IX
Giunto alla porta, e con una verghetta l’aperse, che non v’ebbe alcun ritegno = Il furto con phishing
Per l’aere nero e per la nebbia folta = L’inquinamento da riscaldamento
CANTO XIII
Con tristo annunzio di futuro danno = Il prezzo della benzina
Se tu tronchi qualche fraschetta d’una d’este piante…e il tronco suo gridò: “Perché mi schiante?” = Gli alberi abbattuti per la Tav
CANTO XV
Quegli che vince, non colui che perde = Il Manchester City in Champions
CANTO XXV
Folgore pare se la via attraversa = La monoposto di Verstappen
CANTO XXXIII
E perché tu più volentier mi rade = La mancia all’intelligenza artificiale
PURGATORIO:
CANTO XVI
Per confondere in se’ due reggimenti = La NATO
CANTO XVIII
E de’ primi appetibili l’affetto = L’aperitivo milanese
CANTO XX
Per la qual sempre convien che si rida = Le freddure di Fiorello
CANTO XXVI
Al sol pur come tu non fossi ancora = L’ora legale
PARADISO:
CANTO I
Questi ne porta il foco in ver la Luna = La missione Artemis
CANTO VI
Che segno fu ch’io dovessi posarmi = Il cartello ZTL-Il cartello dello stop
CANTO IX
Produce e spande il maledetto seme = La disinformazione
CANTO XV
Esser contenti alla pelle scoperta = La moda genderless
CANTO XVI
Si fanno grassi stando a concistoro = I Parlamentari italiani dopo la manovra di bilancio
CANTO XX
Per farmi chiara la mia corta vista, data mi fu soave medicina = le lenti a contatto smart
CANTO XXII
Tu vedrai del bianco fatto bruno = Il filtro Instagram
CANTO XXV
Per veder cosa che qui non ha loco = Il metaverso
CANTO XXVI
Di ragionar ancor mi mise in cura = La seduta dallo psicologo
E così Dante, se fosse tra noi, si troverebbe immerso in questo girone di modernità e progresso. Forse avrebbe riso, forse si sarebbe disperato, ma di certo non si sarebbe annoiato. E chissà, magari avrebbe chiesto una diretta su Twitch!