Il sindaco Ghinelli, sempre più nel ruolo di globetrotter, ha aggiunto un nuovo capitolo alla sua carriera internazionale. Dopo la sua recente visita a Il Cairo per il World Urban Forum, non ha avuto nemmeno il tempo di riprendere fiato che è già partito alla volta di Cascais, in Portogallo, per il X Global Forum dell’UNAOC (United Nations Alliance of Civilizations). Un evento che affronta tematiche globali come la pace, la sicurezza e l’inclusione. Insomma, Ghinelli non si ferma mai, è in missione per il mondo!
E mentre il sindaco vola tra convegni internazionali e discorsi altisonanti, la città di Arezzo continua a fare i conti con un altro tipo di “buche”. Quelle che non si trovano sui tavoli delle conferenze globali, ma nei nostri marciapiedi e strade, dove ogni giorno qualcuno rischia di sfasciarsi una gomma o, come chi scrive, di procurarsi un ginocchio lesionato. Ma niente paura, perché il nostro sindaco ha una risposta pronta per chi osa contestare la sua assenza in città: “Assente io? Niente affatto, sono al lavoro per la città”. A chi gli fa notare che la città ha bisogno di interventi urgenti, come la manutenzione delle strade o la lotta al degrado urbano, Ghinelli risponde con un sorriso di chi sa di aver messo l’Italia nel suo bagaglio a mano e la pace mondiale nel suo itinerario.
Certo, tra una conferenza sulla sicurezza globale e un incontro sull’inclusione, sembra che qualche buca nella pavimentazione di Arezzo possa aspettare ancora un po’. Del resto, si sa, il sindaco è impegnato a costruire ponti tra le civiltà, non tra le strade.
Bene, almeno manca il solito viavai di autoblù dove abita, in piazza Grande e dintorni.
Ormai è tardi.
Dopo due mandati così Arezzo è decaduta in modo irreversibile.
Consoliamoci con tutti i soldi che portano i tirolesi alla città, ma ….come? la TARI aumenta, impossibile, deve essere un hackeraggio dei Russi.
Mandiamolo subito in conferenza alla NATO.