10.6 C
Comune di Arezzo
mercoledì, Aprile 2, 2025
HomeBlogsGrippo e la sua visita al vecchio allevamento di cani San Bernardo

Grippo e la sua visita al vecchio allevamento di cani San Bernardo

Il gossip di Cesare Fracassi
La storia affascinante e leggendaria raccontata da Grippo, il misterioso stambecco del Cervino, ci riporta agli albori del Medioevo e alle origini di una razza iconica: i cani San Bernardo, tra religiosi, pellegrini e battaglie alpine

-

Grippo, lo stambecco del Cervino che avevo incontrato in cima all’Arp di Courmayeur, mi ha raccontato della sua visita alla frazione di Le Pre Saint Didier, sede di un vecchio allevamento di cani San Bernardo.

Mi spiegò che, all’inizio del Medioevo, i più accessibili valichi alpini tra Francia e Italia erano sorvegliati da conventi. Non lo facevano per soccorrere pellegrini o viandanti, ma per respingere eventuali incursioni saracene. I religiosi avevano ideato un sistema singolare: lanciavano dalle loro rocche pezzi di maiale ben cotti e saporiti, ancora caldi. Chi li rifiutava si trovava ben presto di fronte a orde di cani rabbiosi.

Questi cani avevano un muso allungato simile a quello dei Saint Hubert, ma erano più robusti e dal pelo lungo, adatti all’ambiente alpino. Inizialmente, però, erano docili come i Saint Hubert stessi. Fu così che i monaci trovarono necessario “indurire” questi animali: li rinchiusero in gabbie (ancora visibili), e, vestiti da civili armati e muniti di bastoni, provocavano i cani colpendoli sul muso che sporgeva tra le sbarre. In questo modo, i cani divennero feroci verso chiunque non fosse vestito da frate.

Dopo la battaglia di Lepanto nel 1571, le cose cambiarono. I monaci iniziarono a mettere ai cani una botticella di grappa al collo, facendoli ubriacare e calmando così la loro aggressività verso l’uomo. Da allora, conservarono sempre quell’espressione un po’ “accigliata.”

Questa è la storia che mi ha raccontato Grippo, il curioso stambecco del Cervino. E chissà, forse era proprio lui il marito della coniglietta nana Bianca delle Cinque Torri!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Cesare Fracassi
Cesare Fracassi
Nato ad Arezzo nel 1946, in via Crispi 66, al suono della prima sirena del Fabbricone. Frequentò le elementari a Sant'Agnese, una scuola di vita e di battaglie. Dopo le medie, proseguì con il liceo classico e intraprese studi di medicina e giurisprudenza, completando tutti gli esami di quest'ultima. Calciatore dilettante, fondatore della squadra Tuscar Canaglia, sciatore agonistico e presidente della FISI provinciale. Esperienze lavorative: mangimista, bancario, consulente finanziario, orafo, advisor per carte di credito, ideatore della 3/F Card, registrata presso la SIAE (sezione Olaf n°1699 del 13/4/2000) con il titolo "Global System", agricoltore e, ora, pensionato.
- Advertisment -
clickandfly dervizi foto video con drone o senza per agriturismi cantine

Dello stesso autore

Sostieni L'Ortica

Un gesto per coltivare l'informazione libera.
Sostenere l'Ortica significa dare valore al giornalismo indipendente.
Con una donazione puoi contribuire concretamente al nostro impegno nel fornire notizie senza condizionamenti.
Ogni piccolo sostegno conta: unisciti a noi nella nostra missione per un'informazione libera e imparziale.
Grazie per il tuo sostegno prezioso.
Dona con Paypal