Il Tennis Giotto ha iniziato alla grande il campionato di Serie A2 femminile, conquistando una netta vittoria per 4-0 contro il Tennis Training Foligno nella prima giornata. Il debutto assoluto del circolo aretino in questa competizione è stato accolto con entusiasmo dai tanti sostenitori presenti sui campi di casa. La formazione, guidata da capitan Jacopo Bramanti, ha schierato le giocatrici che hanno ottenuto la triplice promozione dalla Serie C alla Serie A2, dimostrando di essere già competitive nella nuova categoria.
Il primo punto è stato conquistato da Matilde Mariani, che ha battuto Jasmine De Magistris con un netto 6-2, 6-0. Il secondo singolare ha visto Camilla Gennaro prevalere in un combattuto match contro Chiara Girelli, chiuso al terzo set con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-3. Gaia Squarcialupi ha completato il tris di successi nei singolari, sconfiggendo Giada Clerici per 6-1, 6-1. Infine, la coppia Mariani-Squarcialupi ha chiuso la giornata vincendo il doppio per 6-3, 6-2 contro De Magistris-Girelli, sigillando il risultato finale.
Domenica 13 ottobre, il Tennis Giotto affronterà la prima trasferta contro il Ct Bologna, mentre i campi di via Divisione Garibaldi vedranno il debutto della squadra maschile in Serie A2 contro il Ct Reggio. Il team, capitanato da Alessandro Caneschi, punta a replicare l’ottimo percorso della scorsa stagione, rinforzato dall’arrivo dello spagnolo Daniel Merida Aguilar.
Il weekend è stato ulteriormente impreziosito dall’impresa della squadra di wheelchair tennis del Tennis Giotto, che è riuscita a piazzarsi tra le migliori quattro formazioni d’Italia ai campionati nazionali a squadre. Lorenzo Degl’Innocenti e Andrea Morandi, accompagnati dai maestri Giacomo Grazi ed Ester Baschirotto, hanno battuto lo Special Sport Bergamo e lo Sport di Più Torino, fermandosi in semifinale contro il Cus Torino, detentore degli ultimi tre titoli nazionali. Roberto Mazzi e Maria Vietti completano la squadra.
«Partecipare ai campionati italiani di wheelchair tennis è la realizzazione di un piccolo grande sogno», ha commentato il maestro Grazi. «Il risultato raggiunto ci consacra tra i punti di riferimento nazionali nell’insegnamento e nella promozione di questo sport paralimpico».