“Quando una coppia vive insieme per decenni, fino a raggiungere l’età della vecchiaia, si potrebbe pensare che il legame sia indissolubile. Tuttavia, non è raro vedere coppie che affrontano crisi profonde o, in casi estremi, si separano. Questo fenomeno, che può sembrare sorprendente, è in realtà il risultato di una combinazione di fattori complessi che emergono con l’età:
Uno dei motivi principali è la disparità di energia e di ruoli che diventa sempre più evidente con il passare degli anni. Tradizionalmente, nelle coppie di lunga data, la gestione della casa e delle necessità familiari ricade principalmente sulle spalle delle donne. Con l’avanzare dell’età, queste responsabilità, che, per anni, sono state portate avanti con dedizione, diventano sempre più difficili da sostenere. La stanchezza fisica e mentale si accumula, e molte donne si ritrovano esauste, mentre sentono la mancanza di un vero supporto da parte del partner o dei figli. In un momento della vita in cui anche loro avrebbero bisogno di essere accudite, si trovano a dover continuare a prendersi cura di tutto, senza ricevere il giusto riconoscimento o sostegno.
Dall’altro lato, c’è spesso un calo dell’empatia o una mancata consapevolezza da parte del partner maschile. Molti uomini, abituati, per decenni, a delegare la gestione della casa e delle relazioni familiari alla moglie, non colgono quanto questa responsabilità abbia pesato e continui a pesare sulla loro compagna. Anche quando la salute dell’uomo è ancora buona, può mancare la capacità di riconoscere le fatiche della coniuge e di partecipare attivamente alla vita domestica. Questa mancanza di comprensione può generare frustrazione, rabbia e, in molti casi, un distacco emotivo che si sviluppa nel tempo.
In età avanzata, inoltre, ci può essere un calo della pazienza e della tolleranza. Dopo tanti anni insieme, le abitudini che un tempo erano tollerate o ignorate possono diventare fonti di attrito. Ogni piccola incomprensione o disaccordo può diventare il simbolo di problemi più grandi, spesso mai risolti nel corso della relazione. In alcuni casi, la frustrazione accumulata esplode proprio quando la vita quotidiana rallenta e non ci sono più distrazioni esterne, come il lavoro o la crescita dei figli, che allontanino le tensioni.
Un altro fattore non trascurabile è il deterioramento della salute, sia fisica che mentale, la sordità di uno dei due coniugi, o di entrambi, per esempio rende difficilissima l’interazione quotidiana e il tutto, se non vi sono supporti in casa, diventa difficilissimo da sopportare. La malattia di un coniuge può trasformare l’altro in un caregiver a tempo pieno, e questo cambio di ruolo, spesso non scelto, può mettere a dura prova la relazione ed esacerbare i conflitti Non tutti hanno la forza fisica o emotiva per affrontare questa nuova responsabilità, e questo può portare a sentimenti di risentimento, senso di colpa e isolamento.
Eppure, nonostante tutto, molte coppie riescono a trovare un equilibrio anche in questa fase della vita. È importante ricordare che, sebbene il cammino possa essere pieno di sfide, molte di queste coppie affrontano le difficoltà con resilienza e una volontà profonda di restare unite. Dopo decenni insieme, la separazione può sembrare una sconfitta, ma spesso è la capacità di adattarsi e di trovare nuovi modi di comunicare che permette a queste relazioni di continuare a prosperare.
Per molte donne, la questione centrale è trovare un modo per mantenere una propria identità e autonomia, anche in un contesto in cui la cura dell’altro sembra assorbire ogni energia. Gli uomini, da parte loro, devono imparare a essere più presenti, più consapevoli delle esigenze della compagna e pronti a condividere i pesi della vita quotidiana. Solo così, con una maggiore comprensione e condivisione delle responsabilità, queste coppie possono evitare di scivolare verso la rottura e affrontare insieme le sfide della vecchiaia.
In definitiva, la longevità di un matrimonio non è solo una questione di tempo trascorso insieme, ma di continua evoluzione e adattamento. L’amore che dura è quello che sa trasformarsi e reinventarsi anche di fronte alle difficoltà della vita.”
* S.S.C.*
Vero tutto ma mio marito mi aiuta tanto ,per fortuna ha la salute e mi vuole bene ,mi evita gli sforzi ,perché anche io ho la mia età malgrado non la dimostro ,ma c’è,per cui condividiamo il bello e il brutto, ma siamo qui a darci i bacini alla mattina , sono fortunata…..ciò che altre non lo sono malgrado i figli……ho tanti nipoti che mi vogliono bene … E pronipoti…sono proprio zia… E Felice di esserlo….❤️