Un uomo di 34 anni è stato vittima di un’imboscata violenta, tesa da due aggressori che lo hanno stordito con spray al peperoncino e picchiato con calci e pugni, portandolo a perdere la vista da un occhio. L’episodio, avvenuto più di un anno fa, è stato denunciato solo di recente alla squadra mobile di Arezzo dalla vittima, un cittadino marocchino classe 1991.
Secondo le prime ipotesi investigative, si tratterebbe di un regolamento di conti legato al mondo dello spaccio di droga, ma le indagini della polizia sono ancora in corso per confermare i dettagli. La vittima ha raccontato di essere stata attirata in un bar a Indicatore con il pretesto di un incontro. Tuttavia, all’arrivo, si è trovata davanti due uomini, tra cui un tunisino che conosceva, che lo hanno aggredito brutalmente. Durante l’attacco gli è stata rubata anche una borsa contenente soldi e documenti, ma il danno peggiore è stato lo “scoppio del bulbo oculare”, che lo ha costretto a subire già quattro interventi chirurgici. Un quinto sarà necessario per la rimozione dell’occhio.
Nonostante la gravità delle ferite, il 34enne ha atteso un anno prima di sporgere querela, ora assistito dall’avvocato Tommaso Scarabicchi. La denuncia parla di lesioni gravissime aggravate dallo sfregio permanente al volto. L’uomo ha fornito alla polizia i nomi dei suoi aggressori, riconosciuti come figure note nell’ambito dello spaccio locale. Secondo quanto emerso, uno degli assalitori sarebbe deceduto negli ultimi mesi, mentre l’altro risulterebbe irreperibile.
Le indagini della polizia proseguono.