Lesto si fidanza
Dopo una tournée con la sua squadra di calcio, Lesto, figlio di Mana, tornato dalla spedizione su Europa, satellite ghiacciato di Giove, fecondato e sviluppato durante la missione da Pino e Ugo in contemporanea copulazione, porta a casa e presenta alla famiglia la sua fidanzata, Rita.
Anche lei è figlia di un’intelligenza artificiale autonoma fornita di un reattore nucleare ad espansione, collegato a una stampante 3D di ultima generazione. Rita, una ragazza che nel tempo libero partecipava al “Wheel of Fortune” al Jerry’s Show, è alta, abbronzata, con capelli ricci e un fisico attraente, con un lato B pronunciato. Il suo viso esprime giovialità e simpatia. Continua a leggere
Lesto: “Questa è Rita, la mia città!”
Pino: “Piacere, sei molto carina, sei la benvenuta!”
Mana: “Uhm… Sei bella quanto il mio figliolo!!”
Aloe e Ruth: “Sei molto carina… Piacere nostro!”
Cerase: “Ciao!”
Lyn: “Ma che, ti sei rifatta il sedere?!”
Pino: “Smettila, mocciosa!”
Ugo: “Lyn ha ragione, comunque ha un bel sedere rifatto!”
Lesto: “Vi porto nella mia città, e l’avete fatta arrossire con queste osservazioni!”
Lyn: “Ma non si vede neanche che è arrossita, è abbronzata!”
Aloe e Ruth: “Vieni qua con noi, così ci conosciamo meglio!” e la conducono in camera loro.
Ruth: “Senti, io e Aloe siamo anche noi intelligenze autonome, ma di amore e sesso ce ne intendiamo. Tu lo ami davvero?”
Rita: “Sì, moltissimo! Da quando l’ho visto, il mio cuore si è dilatato e la mia circolazione sanguigna è diventata superiore alla norma!”
Aloe: “Ma avete già fatto sesso?”
Ruth: “Non essere così diretta, Aloe!”
Aloe: “Vi siete almeno baciati? Va bene così, Ruth?”
Rita: “Sì, abbiamo fatto sesso orale, ma solo baciandoci bocca a bocca!”
Aloe, sorpresa: “Come avete fatto? Mah, non mi spiego!”
Ruth: “Non capisci niente! Hanno le lingue duttili che possono arrivare dove vogliono!”
Entra Lesto: “Sarà meglio andare, sta per iniziare il Cineluna!”
Aloe: “Dovete darvi un bacio prima di andar via!”
Ruth: “Ugo ti ha fatto diventare così maliziosa, Aloe?”
Lesto: “Scappiamo subito!”
Rita: “Però, baciarti mi piace sempre!”
Lesto: “Ma io devo anche giocare a pallone, no?”
Il sogno di Lesto
Dopo la presentazione in casa Marsiti, Rita, la fidanzata di Lesto, calciatore, era stata rinchiusa in un collegio di suore suturate dal Dott. Chiavistelli a catenaccio.
Il Dott. Chiavistelli, noto chirurgo per l’inserimento di reattori nucleari a espansione genetica abbinati a stampanti 3D, era stato incaricato di curare gli eccessi di desideri delle intelligenze autonome e delle loro figlie, ricorrendo a suture neurochirurgiche che le relegavano a una vita monastica. Continua a leggere
Il povero Lesto aveva perso il suo amore, ma trovava conforto nel pensare che Rita sarebbe potuta diventare una santa. Aveva letto la storia di Santa Rita da Cascia e si era addormentato nella sua cameretta.
Nel 3575, i sogni potevano essere vissuti come realtà attraverso una sveglia a tempo, che li faceva sembrare veri.
Nel sogno, Lesto: “Oh, mia Rita, come ti trovo dimagrita! Ma i tuoi capelli? È rimasto solo quel bel lato rifatto, e non sei più abbronzata?”
Presbisantarita: “Ho preso i voti dopo l’intervento del Dott. Chiavistelli. I capelli me li hanno tagliati, sono cortissimi, ma non mi lamento. Ora sono accompagnata dalla fede.”
Lesto: “Visto che hai preso la tua strada e ti dedichi ai casi impossibili, dammi i numeri del Superenalotto! Almeno posso comprare dei caschi nuovi per tutta la famiglia!”
Nel frattempo, la sorellastra di Lesto, Lyn, che divideva la cameretta con Cerase, era scappata. I compagni di gioco nel 2024 le avevano insegnato a incendiare i peti, e, dopo la cena a base di tonno e fagioli di zia Mana, aveva sperimentato un lanciafiamme.
Lyn si infilò nel letto di Lesto e vide che segnava dei numeri su un foglio. Quando Lesto, svegliatosi dal sogno, si addormentò di nuovo, Lyn prese il foglio e lo portò a Cerase.
Lyn: “Cerase, smettila di fare bischerate! Ho i numeri che Presbisantarita ha dato a Lesto per vincere al Superenalotto!”
Cerase: “Diventeremo milionari, e io mi iscriverò di nuovo alla scuola di danza classica del nonno!”
Lyn: “Mi raccomando, non diciamo nulla a nessuno. Faremo una sorpresa a tutti!”
La sera successiva, all’estrazione, tutta la famiglia era in attesa, tranne Lesto, che cercava ancora il foglio con i numeri. Cerase, però, aveva già rivelato il segreto.
I numeri, tuttavia, non corrispondevano: il 37 era il 73, il 23 il 32… Tutti i numeri erano al contrario, proprio come i sogni. La sveglia del sogno era stata messa al contrario!