Chi corre in montagna non arriva in cima.
Si ferma prima.
Così nella vita e nella salute: porsi un obbiettivo e raggiungerlo con passo lento-graduale-ma continuo.
La salute dipende dalla nostra volontà, dalla nostra conoscenza.
Non delegare solo ai medici e ai farmaci ciò che possiamo realizzare con la nostra volontà. Le chiavi della salute sono: il 30% genetica (il DNA ricevuto dai genitori), il 20% dal sistema sanitario, diagnostico, farmacologico, il 50% dalla nostra alimentazione, attività, lavoro, cultura e stile di vita.
La malattia può essere il risultato di una scarsa attenzione verso il proprio corpo.
Un sano narcisismo aiuta ad avere salute.
Non si invecchia tutti nello stesso tempo.
Ciascuno segna la sua vita con i suoi atti.
Fermarsi guardarsi attorno, acquisire nuove conoscenze, e decidere la qualità del nostro vivere quotidiano.
Un eccesso di massa grassa un segno negativo del nostro vivere e della nostra alimentazione.
Non correre nel dimagrimento perché c’è l’ipotalamo che controlla tutto il nostro organismo.
Dimagrire a piccoli passi per consolidare e raggiungere il peso desiderabile.
Mantenere e recuperare la massa muscolare e’ un altro passo giusto per vivere in salute.
La cultura, la curiosità di conoscere apre il nostro cervello alla neuro plasticità.
La volontà e’ contraria alla pigrizia e alla paura.
Stare fermi e’ sempre un errore.
Cambiare si può.
Vivere come quando si va in montagna: passo alpino: lento, graduale ma continuo per arrivare in cima alla montagna.
Chi corre si ferma prima e non arriva al risultato.
Un abbraccio di buona vita, in salute.