Dal 20 al 30 luglio 2024, i comuni del Valdarno tra Arezzo e Firenze ospiteranno il celebre Valdarno Jazz. San Giovanni Valdarno, Loro Ciuffenna, Terranuova Bracciolini, Figline e Incisa Valdarno faranno da palcoscenico a una serie di concerti di rilievo.
La manifestazione, organizzata dall’associazione Valdarno Jazz in collaborazione con Regione Toscana, i comuni coinvolti e l’Associazione Music Pool, promette di regalare serate indimenticabili agli amanti della musica jazz.

La kermesse prenderà il via sabato 20 luglio in Piazza Masaccio a San Giovanni Valdarno con “Food”, il progetto di Paolo Fresu e Omar Sosa.
Questo duo, ormai collaudato, porterà in scena uno spettacolo innovativo che, attraverso la musica, indaga sul piacere del gusto e della convivialità, riflettendo sull’importanza di una sana alimentazione e sulla situazione globale del cibo.
Suoni quotidiani come il tintinnio dei calici, l’olio che frigge e il vino versato in un bicchiere diventano basi musicali, accompagnando le composizioni originali scritte da Fresu e Sosa e la canzone “A Cimma” di Fabrizio de André (ore 21.30, ingresso 18-16 euro).
Il programma proseguirà martedì 23 luglio a San Giovanni Valdarno con l’Orchestra del Conservatorio di Firenze diretta da Dario Cecchini in “Ramsey Lewis Project”.
Questo concerto omaggerà uno degli innovatori del jazz che ha fuso soul, funk e blues. L’Orchestra, composta da talentuosi musicisti tra cui Dario Cecchini al sax baritono e Michele Papadia al piano, offrirà un tributo alle composizioni di Ramsey Lewis (ore 21.30, ingresso libero).

Mercoledì 24 luglio, nella corte del Museo Venturino Venturi di Loro Ciuffenna, il Gianmarco Scaglia Trio incontrerà il sassofonista Stefano ‘Cocco’ Cantini per il “Blue in Green Project”. Questo progetto, nato dall’idea del contrabbassista Gianmarco Scaglia, si concentra sull’interplay tra i musicisti, mescolando rigore e libertà in un fluire di emozioni. Il repertorio comprende composizioni originali di Scaglia e brani di autori contemporanei (ore 21.30, ingresso libero).
Lunedì 29 luglio, in Piazza Liberazione a Terranuova Bracciolini, ci sarà un doppio live: alle 21.30, “Metamorfosi”, il primo disco della cantautrice Valeria Mancini in arte Celidea e del pianista Mattia Parissi.
Questo lavoro esplora la nostra parte interiore, descrivendo passioni e istinti.
A seguire, alle 22.30, il concerto del Pierre do Sameiro Quartet, che racconterà storie autentiche attraverso un sound accessibile a tutti, ispirato a esperienze di vita e lavoro (ingresso libero).
La chiusura della manifestazione, martedì 30 luglio, avverrà nell’Arena Teatro Garibaldi di Figline e Incisa Valdarno con JOTC Open Orchestra e il sassofonista Daniele Malvisi in “Mo’ Joe – The music of Joe Henderson”. L’orchestra, composta da venti giovani musicisti jazz, riscoprirà le opere di Joe Henderson, uno dei maggiori interpreti del jazz degli anni ’60 e ’70, insieme a Daniele Malvisi (ore 21.30, ingresso 3-5 euro).
L’edizione 2024 del Valdarno Jazz promette dunque un viaggio musicale unico, ricco di emozioni e momenti di grande intensità artistica, celebrando il jazz in tutte le sue forme.