Oggi si è tenuto il primo incontro del gruppo di lavoro locale del progetto TechDiversity presso il Comune di Arezzo, segnando l’avvio di un ambizioso piano d’azione integrato.
Il Comune, unitamente ad altri enti locali e agenzie europee, si impegna a creare un ecosistema tecnologico e digitale inclusivo, coinvolgendo attivamente associazioni e categorie del territorio.
Il progetto TechDiversity è nato con l’obiettivo di garantire la partecipazione di tutti i membri delle comunità all’ecosistema digitale cittadino, con un’attenzione particolare a gruppi finora poco rappresentati nel settore tecnologico e digitale.
Questa iniziativa mira a facilitare l’accesso di giovani, inclusi quelli con disabilità, e di altri gruppi sottorappresentati, come le donne, alle opportunità lavorative e imprenditoriali nei settori tecnologici e digitali.
Nel corso del primo incontro, al quale hanno partecipato rappresentanti del Comune di Arezzo e di varie associazioni e istituzioni locali, sono stati identificati tre focus principali del piano di azione integrato.
Innanzitutto, si intende facilitare l’accesso di giovani e altri gruppi sottorappresentati al mondo del lavoro digitale.
In secondo luogo, si propone di promuovere una formazione tecnica adatta alle esigenze locali, garantendo pari opportunità di accesso.
Infine, si vuole sostenere l’inclusione di questi gruppi nelle imprese del settore.
Monica Manneschi, assessore all’innovazione tecnologica, politiche sociali, personale e pari opportunità, ha commentato l’importanza di questo primo incontro, sottolineando la partecipazione di rappresentanti di diverse categorie del territorio.
Questo sforzo collaborativo, ha dichiarato Manneschi, è fondamentale per il successo di un progetto ambizioso che mira a creare un ecosistema tecnologico e digitale inclusivo, con particolare attenzione alle categorie dei giovani, inclusi quelli con disabilità, e delle donne.
L’incontro ha segnato una fase costruttiva e concreta, delineando i punti di partenza per lo sviluppo locale nei settori dell’innovazione.