Nel contesto dei servizi preventivi finalizzati al contrasto dei reati predatori e alla lotta alla criminalità diffusa, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, con la collaborazione attiva del personale dei vari reparti territoriali, hanno condotto, negli ultimi giorni, una serie di operazioni di polizia giudiziaria su tutta la provincia, portando all’arresto di quattro individui.
Le operazioni sinergiche, svolte sia da militari in divisa che in borghese, hanno coinvolto 20 unità, impegnate nelle prime ore del 9 e dell’11 gennaio in tre diverse attività che hanno portato a risultati significativi.
La prima operazione, svoltasi tra Valdarno e il Casentino, ha condotto all’individuazione e all’arresto di un trentenne a Montevarchi.
L’uomo è stato tradotto in carcere in base a un ordine di carcerazione, dovrà scontare cinque anni e mezzo di reclusione per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti commessi ad Arezzo tra il mese di giugno 2018 e il mese di giugno 2019.
La seconda operazione, a Bibbiena, ha coinvolto l’irruzione in un appartamento utilizzato per la confezione e la cessione di droghe.
I militari hanno bloccato due individui, sequestrando circa 40 grammi di eroina, oltre un grammo di hashish, un bilancino per la pesatura e materiale per la preparazione delle sostanze vietate, oltre a circa 6000 euro provenienti dallo spaccio.
Gli arrestati, dopo essere comparsi davanti al Tribunale di Arezzo, sono stati colpiti dalla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia in attesa del processo di merito.
Il terzo intervento, svoltosi ieri mattina nel centro di Arezzo, ha portato all’individuazione e all’arresto di un trentacinquenne, destinatario di un provvedimento definitivo per furto, rapina e reati contro la persona e i pubblici ufficiali commessi ad Arezzo nel novembre 2020.
L’uomo dovrà scontare una pena di cinque anni e sette mesi di reclusione.
Dopo gli adempimenti di rito, è stato condotto nella locale casa circondariale.