Sono 151 gli iscritti, in rappresentanza di 23 squadre di cui due straniere, al Giro delle Valli Aretine, una delle classiche del ciclismo del nostro territorio e non solo, una sfida a livello nazionale per Elite e Under.
Domenica prossima con partenza da Rigutino e arrivo al Parco di Lignano-Rigutinelli è in programma la 62esima edizione, valida anche come trofeo Rosini Impianti.
Organizza la Sc Rigutinese guidata da Piero Rosini.
Tra i protagonisti più attesi il russo Igoshev che due anni fa sfrecciò a Cesa e in questo 2023 ha conquistato il Giro della Provincia di Biella, ma altri suoi connazionali che corrono con la formazione spagnola della Baix Ebre possono essere protagonisti.
L’altra squadra straniera è la Zappi di matrice britannica.
Tra gli italiani Garibbo (Gragnano) vincitore del memorial Tortoli a Montalto e a San Giovanni Valdarno, Di Felice (Maltinti), primo a Ponte a Egola, Crescioli e Magli (Mastromarco Nibali), Nencini (Hopplà Petroli Firenze), Parravano (Aran) e Cordioli (Sissio Team) entrambi a segno in una corsa nel 2023, Colnaghi (Onec), Minissale (Parkpre), un successo quest’anno, i ragazzi di casa del Team Rosini diretti da Franco Chioccioli, vincitore del Giro d’Italia 1991 ma anche altri possono far saltare il banco.
La gara venne ideata nel 1958 da Corrado Livi che l’ha portata avanti per molti anni, adesso alla guida c’è Rosini.
Dal 1958 poche le edizioni saltate.
Nell’albo d’oro spiccano i nomi di Francesco Moser e Moreno Argentin. Moser vinse il più bel Giro delle Valli Aretine di sempre, nel 1972, precedendo Riccomi e Battaglin, mentre Argentin si impose nel 1980 davanti al campione italiano Petito. Tra i piazzati l’irlandese Sean Kelly, settimo nel 1976 e Marco Pantani, terzo nel 1991, mentre nel 1992 il Pirata fu protagonista di uno straordinario recupero sulla Libbia, poi verso Palazzo del Pero venne frenato da un problema meccanico.
L’edizione 2023 scatterà alle 13,30 da Rigutino e si concluderà in salita al parco di Lignano verso le 17,30 dopo 166 chilometri.
In avvio due giri del paese ad andatura controllata, il via ufficiale, quindi Olmo, Ristradella, di nuovo Rigutino, Olmo, Arezzo, passo dello Scopetone (14,20 circa), Palazzo del Pero, La Foce, discesa su Castiglion Fiorentino, Rigutino, Ristradella, Olmo, Rigutino, Frassineto, Montagnano, Cesa, Le Vertighe, Monte San Savino, l’impennata di Lucignano, Pieve Vecchia, Foiano, Cesa, Montagnano, Frassineto, Rigutino, Castiglion Fiorentino, ascesa a Cortona (16,50 circa), discesa verso Camucia, Castiglion Fiorentino, Rigutino e impegnativa ascesa finale al parco di Lignano-Rigutinelli dove la corsa si è conclusa altre volte.