Dove scappi, topolino?
Dove corri così in fretta
infilando quel buchino
quasi come una saetta.
Quella volpe dove arriva?
Affamata t’ha inseguito
e ora senti: grida «Evviva!»
Che mi dici: t’ha ferito?
Ora è ferma, zitta zitta,
non si sente che un rumore,
ma non è della soffitta:
è del battito di un cuore,
è del suono della carta,
è dell’aria di una festa,
è di chi, come una sarta,
cuce intera una foresta
di bellezza e di scoperta
tra le pagine di un foglio,
per chi ha la mente aperta,
per chi dice: «Sì: lo voglio».
Quando inizi una lettura
parte sempre un’avventura,
sembra un gioco a moscacieca:
è la tua pippoloteca!
Filastruzzi del Dott. Booksy, le filastrocche che infilano la testa nei libri per guardare cosa c’è dentro.
La pippoloteca è la stanza dei mondi possibili, degli incontri felici, delle amicizie che nascono, delle avventure che crescono. È, in tutto e per tutto, una biblioteca, aperta alla scoperta, libera, gratuita, ricca di storie e di possibilità. Anche per un topolino. Anche per una volpe e una gallina come ci insegna il volume “Pippoloteca??? La BIBLIOteca delle meraviglie” di Lorenz Pauli e Kathrin Schärer, Officina Libraria. Da leggere ai piccoli lettori in famiglia, da leggere per cercare nuovi libri da leggere.