Le piscine hanno riaperto, ma è rischioso andare in piscina?
Se la piscina è all’aperto, il rischio di contagio è basso, al chiuso molto più alto.
Il rischio non è più che in qualsiasi altro posto affollato, difficilmente il coronavirus si trasmette attraverso l’acqua.
Il rischio di contagio, non esiste, ma, è fondamentale rispettare le norme igieniche valide fuori dall’acqua: il distanziamento, lavarsi spesso le mani e disinfettare le superfici.
Rispettando il distanziamento fisico di un metro e mezzo, e indossando sempre la mascherina fuori dall’acqua, questo rischio diminuisce drasticamente.
E’ tassativamente raccomandato di non indossare le mascherine in acqua, perché bagnandosi rendono difficile respirare.
Un posto particolarmente adatto alla trasmissione del coronavirus porebbero essere gli spogliatoi, le cui superfici vanno sanificate di frequente.
Gli esperti dicono: “non ci sono prove che la COVID-19 si trasmetta tra persone attraverso l’acqua nei contesti ludici al mare, ai laghi e fiumi, ma specialmente per le piscine, il virus non si trasmette attraverso l’acqua, inoltre i disinfettanti usati come il cloro o il bromo abbassano ulteriormente il rischio.
Questo, ovviamente, non significa che le piscine siano posti immuni: i rischi di contagio ci sono, come in tutti i posti affollati, è ormai accertato che il coronavirus si trasmette nella gran parte dei casi attraverso le goccioline prodotte da nei colpi di tosse, negli starnuti o mentre parliamo.