Vabbene dissentire sul GAY MAMMA.
Ma indiscutibile il GAY PRIDE MANNA da 1MLIONE E MEZZO in arrivo ad Arezzo.
Aggiungasi poi che sabato sarà non solo una GIORNATA PARTICOLARE ma sarà LA NOTTE DEL SECOLO.
Basta fare due conti.
Oste, un lapis e un taccuino: 1 caffè ogni gay fanno 80mila euri; 3 bott. acqua minerale ogni gay fanno 120mila euri; un pasto leggero (meglio non esagerare se si deve marciare ) a gay cadauno fanno 400mila euri; qualche stravizio in gelato (e altri lecca lecca ) fa altri 60mila euri; pernottamenti se non per tutti almeno per una aliquota di partecipanti alla parata fanno sui 800mila euri.
Il totale fa una bellezza di scontrini che l’Arezzo dei registratori di cassa la rimpiangeva da illo tempore.
Impilati l’uno sull’altro faranno toccare il cielo con un dito a baristi commercianti ed esercenti altre attività. Poi dite voi se non sia un gran culo avere il Gay Pride.
A questa ricchissima ricaduta diretta in termini di consumi omosex lesbo trans bisex è da aggiungere un indotto altrettanto facoltoso di proventi, tanti dindi che andranno nelle tasche dei titolari di attività del centro città, lungo cui sfilerà la parata dell’orgoglio omosessuale.
Che indotto, direte.
Centinaia di migliaia di concittadini convergeranno in centro nelle ore del GayPride e vuoi che non consumino niente, vuoi che si astengano da bar pizzerie e altri generi di pubblici esercizi?
Cazzarola, un saranno mica tutti bigotti ai quali si chiede lo stomaco, suvvia!
E dopo la GIORNATA PARTICOLARE in termini consumistici, ecco seguire la NOTTE DEL SECOLO, per la quale, basti dire, i TAXISTI HANNO RADDOPPIATO I SERVIZI e, forse forse, in questo frangente rimpiangono che ad Arezzo non vi sia la famigerata Uber.
Ma no, quest’ultima cosa è una cazzata.
Cosa che non è invece la prospettiva di una notte, quella di sabato prossimo e fino domenica all’alba, in cui il tassametro non smetterà di girare.
Considerando che: quella sarà la notte della chiusura stagionale della discoteca IL PRINCIPE e dell’apertura della attività estiva di un altro popolarissimo locale di moda, il DOLCE VERDE.
NON SOLO GAY, QUINDI, MA SOPRATTUTTO GAY PRIDE E SABATO SARA’ UNA MANNA.
