Dopo la gara contro il Pontedera, è sceso in sala stampa il Presidente dell’Arezzo, Guglielmo Manzo, assieme al Direttore Nello Cutolo.
“Chiedo scusa ai tifosi,” ha esordito Manzo. “Vedere i ragazzi abbandonare la Curva è stato brutto. A fine partita sono sceso negli spogliatoi e mi sono infuriato come una iena. Questa è un’umiliazione peggiore della sconfitta nel derby. Oggi mi vergogno. Il primo responsabile sono io, perché gli uomini li ho scelti io, e farò tutto quanto possibile perché Arezzo non viva più una giornata simile. Oggi ho visto una marea di teste di c*** giocare a pallone senza il minimo impegno.”
Anche Cutolo conferma le parole del Presidente e afferma con chiarezza che la prestazione “non ci rappresenta. Ad Arezzo ne ho vissute tante, ma vedere abbandonare la Curva è il momento più basso perché non era mai successo.”
Alla domanda se l’Arezzo continuerà con Troise, Manzo risponde che quando in passato sono state prese decisioni “di pancia” spesso non si sono rivelate corrette. Quindi, si dovrà capire di chi è la responsabilità della prova di questa sera. “Con l’allenatore è stato sposato un progetto e le sue richieste sono state assecondate. Se si verificherà che la responsabilità è sua, sarà lui ad andare, ma ad oggi si deve comprendere cosa è accaduto prima di prendere decisioni.”
Il Presidente conferma che la squadra è già in ritiro fino a data da definire.
Di certo, i prossimi giorni ad Arezzo saranno caldi anche dovesse nevicare.