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mercoledì, Aprile 2, 2025
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Quando spariva il 125: storie di candele, cera e ingegno

Il gossip di Cesare Fracassi
Storie di ingegno e ingegneria domestica, quando la cera diventava risorsa quotidiana

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Non si trattava di un tram né di un treno, ma del voltaggio della corrente elettrica: il 125. In quegli anni, le superpile con linguette di rame – una più lunga e una più corta – erano ancora troppo costose, e così ogni casa si affidava a un assortimento di candele ben organizzato, spesso corredato da un elegante portacandele con un ricciolo per il dito medio, da bilanciare premendo con il pollice.

Ad ottobre, iniziavamo a raccogliere cera dai candelabri delle chiese nei dintorni, sempre con il permesso dei parroci, ovviamente. Le chiese più frequentate diventavano le nostre miniere preferite. Tornavamo a casa con una scatola da scarpe piena di cera, pronti a trasformarla in cerini per il giorno dei morti.

La preparazione richiedeva ingegno: costruivamo fermastoppini con pezzettini di latta ricavata dalle scatolette di tonno o dalle “bombette”. E sì, le bombette erano un’altra avventura: piccoli proiettili costruiti con carburo e sputo, ma raccontarvi tutto sarebbe troppo lungo!

Tra esperimenti con le colorazioni – blu, rosso, bianco – e qualche inevitabile bruciatura, producevamo artigianalmente un assortimento di cerini. Con il nostro scatolone pieno, scendevamo in strada a vendere. Era un lavoro di squadra, misto di creatività, abilità manuale e il brivido di qualche incidente. Una piccola impresa che illuminava le serate senza corrente e alimentava ricordi indimenticabili.

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Cesare Fracassi
Cesare Fracassi
Nato ad Arezzo nel 1946, in via Crispi 66, al suono della prima sirena del Fabbricone. Frequentò le elementari a Sant'Agnese, una scuola di vita e di battaglie. Dopo le medie, proseguì con il liceo classico e intraprese studi di medicina e giurisprudenza, completando tutti gli esami di quest'ultima. Calciatore dilettante, fondatore della squadra Tuscar Canaglia, sciatore agonistico e presidente della FISI provinciale. Esperienze lavorative: mangimista, bancario, consulente finanziario, orafo, advisor per carte di credito, ideatore della 3/F Card, registrata presso la SIAE (sezione Olaf n°1699 del 13/4/2000) con il titolo "Global System", agricoltore e, ora, pensionato.
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