Un nuovo capitolo per l’associazione LGBTI+ di Arezzo: spirito di continuità e obiettivi di crescita per il futuro.
Sabato 11 gennaio, presso il CAS di Villa Severi, si è tenuto il 5° congresso di Chimera Arcobaleno Arcigay Arezzo, dal titolo evocativo “R3voluzione arcobaleno”. Un evento molto partecipato, che ha sancito il rinnovo delle cariche sociali e l’avvio di una nuova fase per l’associazione, sempre all’insegna dell’impegno per i diritti della comunità LGBTQIA+ sul territorio.
Dopo dieci anni alla guida dell’associazione, Veronica Vasarri ha passato il testimone a Jasmine Piattelli, nuova presidente, affiancata da Vanessa Maccherini nel ruolo di vice-presidente. Jasmine Piattelli, attivista di lunga data per i diritti della comunità LGBTQIA+, è un volto noto anche a livello nazionale grazie al suo lavoro a favore del benessere delle persone trans.
Durante l’assemblea, che ha visto la partecipazione di realtà associative locali e regionali come Arci Arezzo e Valdarno, ANPI, ASC Arezzo, Famiglie Arcobaleno, Agedo, PolisAperta, e Arcigay Siena e Firenze, è stata ribadita la volontà di proseguire con collaborazioni attive per contrastare bullismo, ignoranza e discriminazioni, e per creare spazi sicuri per tutte le persone.
“Sono veramente molto riconoscente a tutte le persone che hanno costruito questa nostra associazione”, ha dichiarato Jasmine Piattelli, “Ringrazio la dirigenza uscente e le persone partecipanti al congresso per la fiducia. Il mio obiettivo personale è che nessuna persona debba mai più soffrire e sentirsi a disagio nella vita, come è accaduto a me.”
Oltre a Jasmine Piattelli e Vanessa Maccherini, il nuovo Consiglio Direttivo si completa con Annalisa Lucrezia Messina Innocenti, Vincenzo Picciuca, Mattias Schweitzer, Virginia Biagini e Veronica Vasarri, che assume il ruolo di tesoriera. Per l’Organo di Garanzia sono stati nominati Leonardo Ferrini (presidente), Angela Cardeti e Gianni Redi come supplente.
Con il nuovo direttivo, Chimera Arcobaleno guarda al futuro con rinnovato entusiasmo, portando avanti la propria missione di difendere i diritti e il benessere delle persone LGBTQIA+ sul territorio aretino.