La Regione Toscana ha stanziato sei milioni di euro per favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità, attraverso una serie di avvisi territoriali pubblicati da Arti, l’Agenzia regionale Toscana per l’impiego.
Quattro milioni di euro sono dedicati a interventi per tutte le persone con disabilità, mentre altri due milioni finanziano misure specifiche per persone con disabilità psichica.
Le risorse, già accessibili tramite bandi, coprono un’ampia gamma di interventi previsti dalla legge 68/99. Si va dai contributi all’assunzione (fino a 20 mila euro per persone con disabilità psichica e 17 mila euro per altre disabilità), al sostegno per contratti a tempo indeterminato, tirocini, supporto tramite tutor e adeguamento delle postazioni lavorative. Sono inclusi anche incentivi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, l’adozione del telelavoro e la creazione di posti di lavoro nelle cooperative sociali, con un massimo di 10.500 euro.
“Il lavoro è un diritto per tutte le persone, senza esclusioni. Questo nuovo stanziamento è un segnale concreto del nostro impegno per una Toscana più inclusiva,” dichiara Alessandra Nardini, assessora alla formazione e al lavoro. Ha inoltre anticipato l’uscita imminente di un avviso per progetti sperimentali di inserimento lavorativo rivolti a enti pubblici.
Dal 2020, la Regione Toscana ha investito oltre 26 milioni di euro per sostenere l’occupazione delle persone con disabilità, coinvolgendo circa 1.530 persone. I nuovi bandi, che prevedono scadenze multiple, offrono la prima opportunità il 15 gennaio 2025 per le persone con disabilità e il 31 marzo 2025 per la disabilità psichica.
I fondi saranno disponibili fino a esaurimento.
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