Il Trapani degli ex Eziolino Capuano e Sergio Sabatino espugna il Città di Arezzo e si qualifica per le semifinali di Coppa Italia. La partita, per lunghi tratti, si svolge prevalentemente a centrocampo, con poche occasioni da entrambe le parti.
Nel primo tempo, le uniche occasioni degne di nota arrivano al 25’, con un tiro di Lescano parato da Borra, e al 28’, quando Tavarnelli colpisce un palo che avrebbe potuto portare in vantaggio i padroni di casa.
La ripresa è più vivace. Dopo circa dieci minuti, il Trapani impegna Borra in una deviazione decisiva. L’Arezzo vive il suo momento migliore tra il 15’ e il 18’, creando due chiare occasioni da rete. Prima, Tavarnelli libera Pattarello sulla destra dell’area avversaria: il numero 10 si trova solo davanti al portiere del Trapani, ma non riesce a superarlo grazie alla pronta copertura di Ujkani. Pochi minuti dopo, lo stesso Ujkani vola per deviare in angolo un tiro potente di Tavarnelli destinato sotto la traversa.
Verso la mezz’ora, Borra si rende protagonista di un intervento decisivo, deviando un insidioso tiro di Malomo e mantenendo il risultato in equilibrio. Quando tutto sembra ormai pronto per i supplementari, Lescano – autore di 15 reti in 19 partite di campionato – trova il guizzo decisivo che vale la qualificazione.
Il gol arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo: il pallone attraversa l’area di rigore e finisce sui piedi di Crimi, appostato sul lato opposto. Crimi lo rimette in mezzo, dove Lescano, appostato alle spalle di tutti, interviene con un tocco rapido che manda il pallone in rete.
L’Arezzo esce così dalla competizione, eliminato dal Trapani di Capuano. Appena arrivato sulla panchina siciliana, l’allenatore ha già inanellato due vittorie consecutive: una in campionato e quella odierna, che proietta i suoi alla semifinale di Coppa Italia.
La differenza tra le due squadre è stata rappresentata dalla concretezza. L’Arezzo, pur avendo creato buone occasioni, non è riuscito a finalizzare, mentre il Trapani, forte di un attaccante come Lescano – nel mirino dell’Arezzo la scorsa estate e di squadre di categoria superiore – ha trovato la “zampata” vincente per aggiudicarsi il match.