RINNOVARSI PER NON MORIRE.
Ogni giorno nel nostro corpo avvengono straordinari eventi biologici che noi non conosciamo. Ogni giorno muoiono miliardi di cellule dentro i nostri organi corporei.
Per vivere occorre rinnovarsi ogni giorno.
Le cellule hanno un loro tempo biologico di vita.
Il processo di invecchiamento di tutti noi nasce dalla senescenza delle cellule.
Per vivere occorre quindi che i miliardi di cellule morte siano sostituite da altrettante nuove cellule.
Se ciò non succede si va incontro ad riduzione di vitalità, di energia.
Cioè ci stiamo logorando. Si riduce la nostra altezza, un esempio di questo logoramento del vivere.
Le cellule morte nei vari organi sono sostitute da nuove cellule attraverso la proliferazione cellulare chiamata mitosi.
Ma una cellula può dare origine a qualche decina di nuove cellule. La mitosi di una cellula, cioè la sua replicazione, non e’ sufficiente a mantenere la struttura e la efficienza di un organo.
Occorre nuove cellule, di continuo. Sembra di restare sempre uguali. Dentro di noi nulla e’ immobile. Il vivere e’ un continuo divenire.
E’ una creazione di nuove cellule.
La vita deve essere rinnovata ogni giorno. Per garantire la esistenza del nostro corpo Intervengono le cellule staminali, cioè le cellule madri di altre cellule. Le cellule staminali sono depositate all’interno del midollo osseo, ma anche nella nostra massa grassa corporea, quando e’ sana e non infiammata.
Custodite nel midollo osseo, nel grasso corporeo, partono ed entrano nel sangue per arrivare nel cuore, nel fegato, nel muscolo, nel grasso…
Ma se il midollo osseo ha compromesso la sua integrità e funzionalità le cellule staminali non sono prodotte e non partono.
Se la massa grassa corporea e’ in una condizione infiammatoria e carente di ossigeno, tutto il corpo, un organo, più organi…non si rinnovano. Inizia un processo di senescenza di tutto l’organismo.
Le cellule staminali respirano e “mangiamo” ogni giorno.
Un eccesso di acidi grassi saturi a lunga catena di derivazione da alimenti di origine animale (formaggi, salumi, affettati, carne rossa …) possono compromettere la dinamica delle cellule staminali nel midollo osseo e nel grasso corporeo.
Esiste uno stretto rapporto tra midollo osseo e grasso corporeo. Entrambi sono esposti alla qualità della nostra alimentazione giornaliera. Chi mangia male e introduce un eccesso di acidi grassi saturi a lunga catena (in particolare acido palmitico) frena il suo rinnovamento corporeo.
Siamo tutti inquinati da acido palmitico che può essere introdotto in noi da alimenti animali ma anche e’ prodotto dal nostro fegato quando si introduce un eccesso di carboidrati.
Il corpo umano e’ una vitale formula biochimica che si genera ogni giorno con l’alimentazione e la respirazione, con la cultura.
Rinnovarsi per non morire vuol dire anche rinnovarsi nella conoscenza del proprio corpo biologico.
L’umiltà della conoscenza genera salute, vuol dire acquisire nuove idee, entrare in nuovi orizzonti.