Oggi il quotidiano nazionale il Corriere della Sera ha dedicato un lungo speciale al Mosaico di Andreina a Indicatore, ritenendo l’opera un esempio di grande rilevanza, che si muove non solo in ambito artistico (il più grande del mondo), quanto integrando aspetti sociali, educativi e di volontariato.
Un’eccellenza che rende Arezzo conosciuta e che la promuove non solo in Italia ma anche nel mondo, in quanto tantissimi volontari da ogni parte del mondo arrivano alla Chiesa dello Spirito Santo per contribuire con il loro lavoro all’ampliamento e completamento dell’opera.
Un progetto mirabile, che si sostiene grazie alla generosità delle persone, in quanto offre tante opportunità e aiuto nell’ambito delle iniziative mirate all’inclusione e all’aiuto concreto verso persone meno fortunate.
In un’epoca di grande crisi di valori, dove il concetto di bene sembra quasi sparire, il Mosaico è un faro nella direzione opposta, dando speranza e concreta prova che spendersi per il prossimo è ancora possibile.