Due malviventi sono stati arrestati dopo aver messo a segno una truffa ai danni di una coppia di anziani a Monte San Savino, in provincia di Arezzo. La loro fuga, a bordo di una Fiat 500X, è stata interrotta dalla Polizia Stradale a Cassino, dopo un inseguimento mozzafiato.
L’episodio si è verificato sabato scorso, quando i truffatori hanno contattato telefonicamente la coppia, spacciandosi per carabinieri. Uno di loro ha telefonato alla moglie degli anziani, informandola che il figlio era coinvolto in un incidente e necessitava di una garanzia di 4.000 euro per la sua liberazione. Successivamente, un complice si è presentato a casa della coppia, riuscendo a farsi consegnare soldi, oro e orologi.
Realizzando di essere stati truffati, gli anziani hanno immediatamente denunciato l’accaduto ai carabinieri di Monte San Savino. Grazie alle segnalazioni, la Polizia Stradale ha allertato le forze lungo l’autostrada A1 e, all’altezza del casello di Cassino, hanno intercettato la Fiat 500X in fuga.
Ne è scaturito un inseguimento che ha portato i truffatori a travolgere la sbarra del casello. Diversi viaggiatori, sorpresi dalla scena, hanno assistito alla drammatica fuga. Alla fine, la vettura è stata bloccata da un’auto della Polizia, ma i due malviventi hanno tentato di fuggire a piedi. Uno di loro è stato catturato immediatamente, mentre l’altro è stato fermato dopo una colluttazione nelle campagne circostanti, durante la quale un agente è rimasto ferito.
I due uomini sono stati trovati in possesso di tre orologi Rolex, di una busta contenente gioielli in oro e di 540 euro in contante. Dopo il recupero della refurtiva, gli anziani sono stati contattati e hanno riconosciuto i loro beni. I truffatori sono stati arrestati e trasferiti nel carcere di Cassino, a disposizione della Procura della Repubblica.