L’Arezzo torna dalla trasferta in Sardegna con tre punti fondamentali e maggiore fiducia nei propri mezzi. Dopo la sconfitta casalinga contro la Ternana, la squadra di Troise si trovava di fronte una Torres imbattuta e con una delle difese meno battute del campionato. I sardi partono subito aggressivi, ma l’Arezzo risponde con ordine, chiudendo gli spazi e annullando ogni tentativo degli avversari.
Il primo tiro pericoloso è dei toscani con Chierico, costringendo il portiere Zaccagno a una parata goffa ma efficace. Al 9′, l’Arezzo passa in vantaggio con un colpo di testa di Ogunseye su cross di Coccia. Nonostante il tentativo di reazione della Torres, Trombini non è mai seriamente impegnato. Al 20’, infortunio per Righetti, sostituito da Del Fabro.
Il raddoppio arriva al 45’, sempre con Ogunseye, che segna grazie a un tiro deviato su assist di Renzi e finta di Gaddini. Poco dopo, l’Arezzo è costretto a sostituire Chierico per infortunio, rimpiazzato da Settembrini, mentre la Torres perde Antonelli, sostituito da Fabriani.
Nella ripresa, Greco effettua subito due cambi, ma l’Arezzo continua a controllare la partita senza sbavature. L’unico intervento importante di Trombini è su una punizione di Fischnaller, deviata con prontezza. Al 90′, l’arbitro espelle Zaccagno per un fallo da ultimo uomo su Pattarello, e con i cambi esauriti, in porta va Zambataro. Nonostante l’inferiorità numerica, la Torres non riesce a creare pericoli nei minuti di recupero.
L’Arezzo esce vittorioso da una trasferta complicata, portandosi al 4° posto in classifica con 15 punti e 5 vittorie. Unica nota negativa della giornata sono gli infortuni di Righetti e Chierico, che aumentano le difficoltà di una rosa mai al completo.