Un colpo da professionisti ha colpito l’azienda Giovannini Metalli di Corsalone, una frazione di Chiusi della Verna nel Casentino.
Nella notte tra il 19 e il 20 agosto, una banda di ladri ha sfondato un muro dell’azienda, specializzata in lattoneria, riuscendo a rubare numerose bobine di rame per un valore stimato in 100mila euro.
Le prime indagini, condotte dai carabinieri della compagnia di Bibbiena sotto la guida del tenente Domenico Gaudio, indicano che i malviventi sono entrati in azione intorno a mezzanotte, utilizzando un martello pneumatico per aprirsi un varco nel muro dell’edificio.
Una volta all’interno, hanno prelevato decine di quintali di rame, per poi fuggire rapidamente con il bottino.
I carabinieri, allertati durante un controllo di routine, hanno subito avviato le ricerche, raccogliendo elementi utili alle indagini, tra cui le immagini dell’impianto di videosorveglianza.
Si ritiene che il furto sia opera di una banda esperta, specializzata in furti di rame, che avrebbe utilizzato mezzi rubati per portare a termine l’operazione.
A seguito delle indagini avviate dopo il furto dai carabinieri della Compagnia di Bibbiena, è stata recuperata gran parte della refurtiva, consistente in n. 6 bobine dal valore commerciale di circa € 60.000. Il materiale sottratto è stato rinvenuto occultato all’interno di un campo agricolo.
Nonostante la complessità del furto, gli inquirenti escludono, al momento, un collegamento con i recenti colpi contro il distretto orafo aretino.
Le indagini continuano con l’obiettivo di identificare e arrestare i responsabili prima che possano colpire nuovamente.