L’aretino ha vissuto una notte movimentata, non per le temperature, ma per una serie di colpi che hanno colpito il settore orafo.
Quattro tentativi di furto in diverse ditte di preziosi.
Il primo assalto è avvenuto alle 2 di notte in via Ramelli, presso la Ekisson, una ditta leader nella produzione di leghe e materiali per saldature orafi.
I ladri sono entrati con una scala, rubando rame e ottone.
L’intervento tempestivo di una guardia della Securpol ha portato all’allarme e all’arrivo della polizia.
Le telecamere hanno ripreso i ladri fuggire attraverso i campi con il bottino.
Successivamente, i ladri hanno colpito un laboratorio di riparazione di oro e argento a Ruscello, rubando vari monili. Anche qui è intervenuta la polizia, ma il valore del furto è ancora in fase di valutazione.
Il terzo tentativo si è verificato alle 2.10 presso la ditta Astro Preziosi a Tegoleto. Nonostante abbiano disattivato le telecamere e l’allarme, qualcosa è andato storto e sono stati costretti a fuggire a mani vuote.
Infine, alle 4.40, i ladri hanno cercato di entrare nell’azienda orafa Femmena a Badia al Pino, vicino alla stazione ferroviaria.
Anche in questo caso, sono stati costretti a scappare senza riuscire a portare a termine il furto.
La polizia sta conducendo le indagini per determinare se gli assalti siano stati commessi dalla stessa banda e per identificare i responsabili.