Già la Fioretina ed altre squadre si sono interessate a questo attaccante delle Chiassacce.
Altezza 185 cm, di grande potenza il tiro sia di destro che di manca, durante il vicariato del padre, giocò nelle giovanili della Castiglionese, poi trasferitosi in Firenze dette dimostrazione, delle sue qualità e doti, giocando un derby con la primavera del posto, segnando una rete in semirovesciata, che ne parlarono anche i cantastorie.
Ora con il cartellino in mano aspetta una chiamata.
Il padre Pietro è attualmente impedito da esercitare la patria potestà, la responsabilità genitoriale ancora non è passata, quindi ci vorrebbe un tutore a sigillare un nuovo contratto.
Ora si sta allenando in quel di Bibbiena, dove vengono molti osservatori e osservatrici.
Chissà, vederlo con la maglia amaranto, sarebbe per lui, un onore e pure un orgoglio, tanto la sua famiglia tiene all’Arezzo.
Al seguito del giovane c’è una massaggiatrice personale, Mea dei Bartolomei, famiglia che possiede una catena di lavanderie industriali, che quindi può apportare nuove sponsorizzazioni, tuttavia la popolazione del posto vorrebbe trattenerlo, ed ha organizzato feste e cibarie con ginepro e alloro insaporite, al fine di alzare la posta agli interessi continui dei fiorentini.
Qualora lo prendesse l’Arezzo, che ha gia lo staff, la Mea resterebbe in Casentino dal su’ Cecco.