Occhio clinico e linguaggio del corpo

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Lo ammetto.
Quando incontro una persona, mi viene spontaneo guardarla, penso dentro di me al suo stato di salute, alla patologia che mostra di avere.
Ciacciamo di noi ha un aspetto, una sua immagine che indica la patologia che ha dectro di se. Il corpo ha un suo linguaggio, parla e informa.

Si chiama occhio clinico: osservare una persona e penare alla sua salute.
Talvolta vorrei dire alla persona che osservo, che incontro se ha la patologia che il suo aspetto mi ha trasmesso, ma la riservatezza mi ferma.
Certo e’ una deformazione professionale dopo 49 anni di professione medica, ma il nostro aspetto trasmette il nostro stato di salute.

Un esempio: la postura e andatura nel camminare.
La zona anatomica dove si perdono dapprima i muscoli sono i glutei.
Perdere i muscoli nei glutei vuol dire modificare la propria postura: il peso grava sulle caviglie, sul ginocchio in modo più marcato, il bacino tende verso il basso, la colonna vertebrale nel tratto lombare si incurva verso l’interno, si accentua la lordosi, mentre il tratto vertebrale toracico accentua la cifosi, la colonna cervicale sposta la faccia in avanti.

Queste posizioni generano patologie ossee nelle gambe e nella colonna vertebrale, invalidanti e con dolore.
Il camminare e’ lento e incerto.
Con decisione allora difendiamo i muscoli dei glutei con esercizi di resistenza.

Altri esempi 
Il colore della cute della faccia, la distribuzione del grasso corporeo, i capelli nella donna, le unghie fragili, l’alitosi, la stretta di mano, l’altezza ridotta con il passare degli anni…sono altri aspetti esteriori del nostro corpo che trasmettono informazioni sul nostro stato di salute.

Un altro esempio: dove il collo si unisce al torace deve esserci una fossetta.
Se non c’è vuol dire o che abbiamo accumulo eccessivo di grasso sottocutaneo oppure si ha il gozzo, un aumento del volume della ghiandola tiroide.
Il nostro corpo ha un suo linguaggio non verbale, “parla” con noi stessi e con gli altri.
Ci manda messaggi che noi dobbiamo interpretare per stare in salute.

Conoscenza genera consapevolezza.
Buona giornata in salute.

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Dott. Pierluigi Rossi
Laureato in Medicina Chirurgia è Specialista in Scienza della Alimentazione, Specialista in Igiene e Medicina Preventiva. E’ stato Primario presso la ASL di Arezzo, Servizio Sanitario della Toscana, per 22 anni, Direttore della U.O. Direzione Sanitaria della stessa ASL, dove ha creato e diretto Ambulatorio di Nutrizione Clinica. Docente dal 1995 al 2009 di Scienza della Alimentazione presso la Università degli Studi di Siena. Docente (a.c.) presso la Università degli Studi di Bologna. E’ autore di un considerevole numero di ricerche scientifiche pubblicate in riviste italiane ed internazionali. Autore di libri. Ha fondato la Scuola di Alimentazione Consapevole, dirige e insegna in Master e Corsi di Nutrizione Clinica a medici, biologi, farmacisti e personale sanitario in molte città italiane e all’estero. Ha elaborato il Metodo Molecolare (Dieta Molecolare) che supera il calcolo giornaliero delle Calorie, considerato un artefatto scientifico perché il corpo umano utilizza per il suo lavoro metabolico solo energia chimica (ATP) e non certo il calore.

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