Questa mattina intorno alle ore 10,00 in via Spinello, ad Arezzo, il titolare di un negozio di gioielleria ha aperto la porta blindata a una persona con indosso un cappello di lana, occhiali scuri e mascherina bianca, che estratto un coltello dalla tasca del giubbotto e ha aggredito il commerciante intimandogli di dargli i soldi che aveva in cassa.
Il titolare dell’attività ha reagito riuscendo a bloccare la mano del rapinatore che stringeva il coltello; che non aspettandosi la reazione divincolandosi è uscito dal negozio dandosi alla fuga.
Una pattuglia della polizia municipale che si trovava nei dintorni ha raccolto gli elementi necessari per identificare il mancato rapinatore che è stato individuato poco dopo, inseguito e raggiunto nei pressi di Porta Trento e Trieste, con altre pattuglie della Polizia Municipale che hanno provveduto a fermarlo e dopo aver avvisato il Magistrato di turno lo hanno portato presso il Comando dove, perquisito, nella tasca del giubbotto, viene rinvenuto il coltello utilizzato per la tentata rapina .
Le successive immediate indagini coordinate dal Pubblico Ministero di turno, confermavano la dinamica riferita dal titolare del negozio pertanto l’uomo, è stato sottoposto a rilievi fotodattiloscopici ed identificato in un cittadino di nazionalità italiana, cinquantenne già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.
Accompagnato al comando di via Setteponti è stato arrestato e trasferito nel carcere fiorentino di Sollicciano.