Un controllo notturno di una pattuglia della Polizia Municipale, incaricata della sorveglianza della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di un nordafricano, arrivata al domicilio, ispeziona gli esterni e suona più volte il campanello dell’abitazione, maquando la porta viene aperta di fronte agli agenti non si presenta l’arrestato ma una coinquilina italiana.
La donna dice di essere sola e di non sapere dove è ‘uomo, che si è allontanato da alcune ore.
Gli agenti controllate tutte le stanze e in seguito le parti comuni e condominiali del palazzo non trovandolo, prendono atto dell’avvenuta evasione, informano la centrale operativa e partono le ricerche, l’uomo viene rintracciato solo nel pomeriggio del giorno dopo.
La Polizia Municipale ha denunciato il nordafricano alla Procura della Repubblica per evasione il Tribunale di Arezzo ne dispone l’aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari, sostituendola con la custodia in carcere dove l’uomo viene accompagnato.