I pesci apportano una buona dose di proteine, vitamine e minerali; ma sono soprattutto i loro acidi grassi polinsaturi Omega 3 a produrre effetti positivi sul peso corporeo e sulla massa grassa.
Un recente studio dell’University of Gothenburg (Sweden) ha dimostrato che la nutrizione con pesce (almeno 3 porzioni alla settimana) oppure un’integrazione con Omega 3 (almeno 1 g al giorno, chi non mangia pesce, scelga le mandorle per avere una integrazione naturale di omega 3, 10 mandorle forniscono 1 grammo di omega 3) ha consentito, in particolare in donne obese, un miglioramento della sensibilità all’insulina e un positivo intervento nel metabolismo dei carboidrati.
Gli omega 3 contribuiscono a ridurre stato di insulino resistenza e dei processi infiammatori nel tessuto adiposo e nell’ipotalamo, azioni primari per dimagrire.
Certo una sana alimentazione consapevole 80% vegetale e 20% alimenti di origine animale, e’ una scelta primaria.
Limitare formaggi e salumi contenenti acidi grassi saturi a catena lunga (acido palmitico, stearico, miristici).
Sono acidi grassi che favoriscono infiammazione e stato di insulino resistenza.
Svolgono una azione opposta agli omega 3.
Non consiglio integratori con omega 3, che possono essere stati manipolati durante la loro preparazione.
Prendiamo gli omega 3 negli alimenti naturali.
Consiglio pesce pescato e di rispettare la stagionalità del pesce.