Francesco Macrì, presidente di Estra, è indagato per abuso d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta delle consulenze in Coingas.
La sua iscrizione nel registro aperto dal pm Andrea Claudiani risale alla fine di maggio, ma emerge solo ora dopo le perquisizioni e gli altri coinvolgimenti, compreso quello del sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli.
Anche se la sua posizione, come quella di di tutti i protagonisti della vicenda dovrà essere chiarita.
Macrì viene definito “dominus” di Coingas.
Insieme all’assessore a bilancio e partecipate Alberto Merelli avrebbe esercitato un ruolo forte su Coingas, posseduta dai comuni della provincia di Arezzo e che possiede il 25 per cento di Estra.
Dopo l’avvocato Pier Ettore Olivetti Rason, settimo degli indagati, con l’ipotesi di reato di peculato in concorso, è finito nella tempesta dell’inchiesta anche Macrì per abuso d’ufficio.
Francesco Macrì si era dimesso dal consiglio comunale in seguito alla nomina come presidente di Estra, rimane comunque un esponente di riferimento di Fratelli d’Italia.