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venerdì, Marzo 28, 2025
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Ai Stories: la sveglia in blu

La sveglia del cuore.
Un amore fuori dal comune, una compagnia silenziosa ma fedele. Mario e la sua sveglia blu: un legame oltre il tempo, oltre la logica.

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Mario amava la sua sveglia.
Il colore dei numeri? Blu. Un blu leggero, calmo. Niente rosso, per carità! Troppo impeto, troppa passione, troppa rabbia, forse. Troppo comune. Meglio il blu. Un blu mare di settembre. Un blu riposo su spiaggia di ruscello. Un blu riflesso di una sera che non cede alle tentazioni della notte. Difficile da trovare una sveglia blu ma lui l’aveva, lì, sul comodino. Blu.
Mario cantava con la sua sveglia.
Aveva la radio, la sua sveglia. Niente di moderno. Niente diavolerie. Una rotella, dietro, invisibile, per rintracciare frequenze come cercando pepite d’oro. L’allarme impostato sempre alla stessa ora. La musica ospite dei tardi sogni del mattino, quelli più belli, quelli che lasciavano briciole per ritrovare strade percorse ad occhi chiusi.
Mario spolverava la sua sveglia.
Tutte le sere: un panno, un gesto, una carezza. Routine del sentimento e dell’affetto. A volte un bacio, quasi rubato, appena sfiorato, se capitava l’incrocio perfetto: le 11:11, le 22:22, le 00:00, il più mistico, il più atteso.
Mario adorava la sua sveglia.
Era una questione di presenza. Di compagnia. La sua sveglia c’era. Sempre. Senza tentennamenti. Senza questioni. Senza recriminazioni. Precisa. Meticolosa. Puntuale.
Attenta.
La mattina: per il congedo.
La sera: per l’abbraccio.
Cosa voleva di più?
Mario sposò la sua sveglia in blu un pomeriggio di febbraio. Prese un giorno di ferie, per l’occasione. Fu una cerimonia semplice. Testimoni di nozze furono letto e comodino. La parte più difficile fu impostare l’allarme per il momento esatto del sì. Esatto. Ma ci arrivò d’anticipo e quell’attesa gli fece temere il peggio. Un ripensamento?
DRIIIN!
Sì! Era perfetta, quella sua sveglia. Non l’avrebbe deluso.
Avrebbero avuto figli? Chissà.
Sarebbe stato felice? Ma che domande sono: lo era già.

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Gianni Micheli
Gianni Michelihttp://www.giannimicheli.it
Gianni Micheli Giornalista, scrittore, regista, attore, musicista e collezionista di storie. Sulla carta, sul web, in teatro e a scuola, ha una particolare predilezione per la scrittura creativa, la drammaturgia dedicata all’infanzia, la multiculturalità e per il teatro civile. Dal 2012 è uno degli autori della Staffetta di Scrittura Creativa organizzata da BiMed (Biennale della Scienze e delle Arti del Mediterraneo). Nel 2020 è uscito Testone il piccione, Vertigo Edizioni. Nel 2021 con Lezioni d’amore e di chitarra, Edizioni Helicon. Ha collaborato, tra gli altri, con Stefano Massini, Ottavia Piccolo, Amanda Sandrelli, Dario Brunori, Margherita Vicario, Moni Ovadia, Marisa Fabbri. È apparso sulla Rai e La7. Parte dello staff di Officine della Cultura è responsabile dell’ufficio stampa di alcuni importanti festival nazionali. È tra i fondatori dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. www.giannimicheli.it - www.giannimicheli.eu
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